Contrari alla
realizzazione
della Strada Sud
Sinistra per Cremona Energia Civile, la lista che, con l’assessore Rosita Viola e il consigliere Filippo Bonali, fa parte dell’attuale maggioranza che sostiene l’amministrazione Galimberti, conferma la propria netta posizione di contrarietà alla realizzazione della strada sud.
I problemi del traffico in via Giordano e dell’inquinamento non si risolvono costruendo nuove strade e infrastrutture di servizio alla viabilità, peraltro in un area verde di pregio del territorio cremonese.
Manteniamo fede al programma elettorale con cui i cittadini cremonesi ci hanno votato e che prevedeva lo stralcio del progetto dal Pgt. Il Consiglio Comunale, nel rispetto del mandato ricevuto dalla maggioranza dei cremonesi, ha già approvato lo stralcio. Nel percorso amministrativo della variante, nessuna osservazione contraria allo stralcio é pervenuta da parte dei comitati pro strada sud, dai cittadini, dalle associazioni o dalle attuali forze della minoranza. Oggi, fuori tempo massimo, proprio queste forze vogliono tentare di reintrodurre il progetto nel Pgt con un referendum, evidentemente per fare un piacere ai costruttori di strade e non certo ai cittadini di Cremona che già si sono espressi nel 2014.
La soluzione dei problemi del traffico e dell’inquinamento non si trova spostando il problema in altre aree bensì con misure e provvedimenti che incentivino la mobilità sostenibile nella cerchia urbana, deviando il traffico pesante sulle arterie già presenti eventualmente limitando il transito su via Giordano per i non residenti con tickets o permessi provvisori.
I promtotori del referndum devono raccogliere ora le firme di 1/20 degli elettori iscritti nelle liste elettorali. I cittadini già ora possono bloccare questo tentativo di cementificazione del territorio non firmando la proposta di referendum. Blocchiamoli sul nascere. Noi non firmiamo. No strada sud.