Rientrato allarme esplosivo nell'area ex Scac: bravata di un 17enne dopo lite familiare
AGGIORNAMENTO ORE 12.40 - Risolto il mistero della roulotte con apparente ordigno esplosivo collegato, nell'area ex Scac: si tratta di una fuga da casa dopo lite familiare. Un giovane si era recato insieme al cane nell'area dell'officina per passare la notte nella roulotte in attesa di riparazione
AGGIORNAMENTO ORE 12.40 – Risolto il mistero della roulotte con apparente ordigno esplosivo collegato nell’area ex Scac di via Sesto: un filo che usciva da una bombola collegato alla maniglia della porta. Ad aver messo in allarme polizia, vigili urbani, vigili del fuoco e artificieri è stato un giovane di 17 anni con problemi psichiatrici che dopo una lite in famiglia si è allontanato da casa e insieme al proprio cane si è recato in una roulotte in attesa di riparazione (appartiene ad un comasco). Anzichè dormire, il ragazzo, che è poi stato ricoverato in ospedale, ha passato tutta la notte e parte della mattina del 3 aprile ad incerottare la roulotte con nastro adesivo e a dipingerla di viola e nero, oltre ad avvolgere filo di ferro sulla cancellata d’ingresso e a dipingere una sorta di murales artigianale. Vernice nera simile a pece è stata anche posta sul lucchetto. Gli artificieri, giunti da Milano, hanno constatato che non c’era alcun pericolo di innesto esplosivo. Solo in tarda mattinata è stato liberato il cane. Il suo proprietario, invece, è stato rintracciato mentre vagava in città in stato confusionale. E’ stato lui stesso a dire che aveva dormito nella roulotte.
LA CRONISTORIA – Una roulotte sospetta è stata segnalata questa mattina poco prima delle 11 nell’area dell’ex Scac in via Sesto, accanto all’officina di riparazione automezzi Gr.un.sa.co. Polizia, vigili urbani e vigili del fuoco sono sul posto e l’area è stata recintata a scopo precauzionale per la presenza di una bombola di gas collegata all’automezzo, all’apparenza un ordigno rudimentale. Particolare curioso: all’interno della roulotte si trova un cane di razza pitbull. Al momento (ore 11) si sta attendendo l’arrivo degli artificieri.
La segnalazione è partita dal titolare dell’officina che in mattinata era stato contattato da una pattuglia della polizia locale impegnata nei controlli ai cronotachigrafi dei mezzi pesanti. Gli agenti avevano telefonato all’officina per una consulenza tecnica e in quell’occasione il titolare ha avvertito della presenza della roulotte con l’apparente ordigno collegato, lasciata in deposito in attesa di riparazione. Giunti sul posto, i vigili hanno constatato i possibili rischi di esplosione ed hanno quindi avvertito il 115 e la Questura.
Emersi altri particolari dai sopralluoghi della polizia scientifica. Sopra la cancellata d’ingresso è stato trovato del filo di ferro arrotolato e il lucchetto risulta ricoperto di pece. All’interno della parte abbandonata ci sarebbero alcune scritte spray. Oltre alla polizia locale, sono giunti sul posto polizia scientifica, digos e squadra mobile.
Sara Pizzorni – Giuliana Biagi