Cronaca

Calo dei tempi di pagamento: il Comune salda le fatture in meno di una settimana

E’ proseguito il percorso avviato nel 2016 dal Comune di Cremona nell’ambito del miglioramento dei tempi di pagamento delle fatture, con alcuni risultati significativi, specialmente se letti sull’arco temporale 2016-2020: si osserva infatti – fanno sapere dal Comune – un significativo miglioramento dei risultati, con l’indicatore annuo che passa da un tempo medio di pagamento delle fatture commerciali di 43,04 giorni (nel 2016) a 34 giorni (nel 2019), mentre l’indicatore del 3° trimestre 2020 scende addirittura a 6,59 giorni, in anticipo rispetto a quanto previsto dalla norma (30 giorni).

Particolarmente significativa anche la riduzione dell’ammontare delle fatture non pagate alla fine dell’anno, ovvero al 31/12, comprese quelle ancora non scadute, che passano da un valore complessivo di 7.308.000 euro (al 31/12/2016) a 1.042.005,95 euro al 30/09/2020, con una contrazione dello stock del debito commerciale verso i fornitori del Comune del 85,74% in quattro anni.

L’indicatore che misura i tempi di pagamento delle fatture commerciali, da norma entro 30 giorni dalla data di ricevimento, ed i relativi ritardi è pubblicato sul sito del Comune, nella sezione Amministrazione Trasparente, e consiste in una media dei tempi di pagamento delle fatture calcolata su base trimestrale e annuale. Si tratta di tutte le fatture ricevute e pagate nell’anno per il funzionamento dei servizi pubblici locali (raccolta rifiuti urbani, manutenzione di parchi e giardini, mensa scolastica, segnaletica stradale, ecc.) e per la realizzazione delle opere pubbliche.

La consistente riduzione dei tempi di pagamento delle fatture e dello stock di debito commerciale a fine anno sono stati raggiunti dal Comune di Cremona con risorse proprie, senza mai ricorrere ad anticipazioni di cassa, dunque senza oneri finanziari aggiuntivi per il bilancio comunale. Tutto questo nonostante un appesantimento degli adempimenti normativi necessari per il pagamento delle fatture nella Pubblica Amministrazione di cui anche il Comune di Cremona è parte: tracciabilità dei conti correnti dei fornitori, cessione del credito, verifiche DURC, verifiche pagamenti maggiori di 5.000 euro (controlli portale Agenzia delle Entrate).

Soddisfazione al riguardo da parte dell’Assessore al Bilancio all’Innovazione e alla Digitalizzazione Maurizio Manzi che dichiara: “Il risultato ottenuto discende dalla grande attenzione dell’Amministrazione comunale al tema dei tempi di pagamento delle fatture e di un importante monitoraggio operato dalla Ragioneria comunale, che ha svolto un’intensa azione di coordinamento verso i diversi Settori dell’Ente che gestiscono i processi di spesa.

I risultati raggiunti sono anche frutto dei benefici apportati dall’avvio, nel 2020, del processo di digitalizzazione degli atti della liquidazione della spesa che ha eliminato il processo cartaceo. Un importante risultato che tiene fede all’impegno che l’Amministrazione comunale ha preso nel corso degli incontri avuti, durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, con le diverse componenti socio-economiche del territorio: assicurare, per quanto di competenza, continuità dei pagamenti per sostenere la circolazione di liquidità, elemento fondamentale per la sopravvivenza del sistema”.

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