Cronaca

Presentato ad aziende e associazioni di categoria il progetto 'T.A.P.P.E. per il futuro'

(foto di repertorio)

Oltre 30 referenti di aziende ed associazioni di categoria hanno preso parte questa mattina all’incontro online di presentazione del progetto T.A.P.P.E. PER IL FUTURO – Tirocini di Accompagnamento Per Progettare Esperienze Per il Futuro a loro dedicato.

All’incontro hanno partecipato l’Assessore all’Istruzione e e al rapporto Scuola e Lavoro Maura Ruggeri, Eugenia Grossi, dirigente del Settore Politiche Sociali, Maria Carmen Russo, responsabile del Servizio Informagiovani del Comune di Cremona, e le esperte in orientamento al lavoro dell’Informagiovani Sara Rota e Giada Bruschi.

Nel suo intervento l’Assessore Maura Ruggeri, oltre a rimarcare quanto il progetto T.A.P.P.E per il futuro rappresenti un’opportunità interessante sia per i giovani e le persone alla ricerca di occupazione sia per le imprese, ha detto tra l’altro: “Ad ogni tirocinante e ad ogni azienda sarà garantito un percorso di tutoraggio e accompagnamento per la realizzazione delle attività del tirocinio e che per questo potranno avvalersi delle competenze del personale esperto in orientamento al lavoro del Servizio Informagiovani del Comune di Cremona. Per quei tirocinanti che ne avranno necessità sarà possibile attivare percorsi formativi e/o di riqualificazione professionale altamente personalizzati per garantire un migliore inserimento in azienda”.

Ai referenti di aziende e associazioni di categoria sono stati illustrati tutti i principali aspetti del bando pubblico attraverso il quale il Comune di Cremona intende promuovere la sottoscrizione di accordi di partenariato per supportare e sostenere i costi di attivazione ed erogazione di tirocini extracurriculari per un periodo di tempo prestabilito, le modalità di partecipazione, la gestione delle attività previste, oltre ad alcuni dettagli sulla normativa in materia di tirocini.

L’incontro è stato molto partecipato e ha visto gli esperti del Comune di Cremona rispondere a richieste di approfondimento su alcuni aspetti di carattere tecnico.  Le aziende interessate a partecipare al progetto possono inviare la domanda di adesione al partenariato e la documentazione a corredo, esclusivamente per via telematica, all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollo@comunedicremona.legalmail.it.

Il progetto, promosso dal Comune di Cremona attraverso il Settore Politiche Educative – Servizio Informagiovani e il Settore Politiche Sociali, realizzato con parte del contributo a fondo perduto erogato dalla Banca d’Italia, ha tra tra i suoi obiettivi anche quello di dare un sostegno economico alle piccole e medie imprese che si rendono disponibili ad accogliere, grazie all’attivazione di tirocini extracurricolari, giovani e persone che, anche a causa dell’emergenza sanitaria, si trovano in una situazione di difficoltà lavorativa.

Il progetto prevede la costituzione di un partenariato pubblico-privato per l’attivazione di un numero minimo di 50 tirocini extracurriculari, ma anche attività di tutoraggio, formazione e riqualificazione rivolti a giovani e persone in difficoltà lavorativa, con particolare riferimento a quelle situazioni le cui condizioni siano state causate o peggiorate dall’emergenza sanitaria in corso.

Le domande di adesione saranno esaminate, valutate e ammesse in ordine cronologico di ricezione sino ad esaurimento dei fondi. Le domande che arriveranno successivamente saranno inserite in una lista di riserva dei progetti ammissibili ma non finanziabili che potrà essere utilizzata in caso di recupero di fondi residuali ed economie o in caso di ulteriori fondi messi a disposizione da sponsor, enti pubblici o altre fonti.

Tra il Comune di Cremona in qualità di soggetto promotore e l’azienda che ha presentato la domanda di adesione al partenariato in qualità di soggetto ospitante verranno sottoscritti una convenzione e un progetto formativo all’interno dei quali sarà stabilita la durata del tirocinio.

Il Comune di Cremona si impegna ad erogare al tirocinante l’indennità per la metà del periodo di tirocinio, l’azienda un’indennità di pari o superiore valore per il rimanente periodo di tempo. Ogni azienda potrà attivare un massimo di tre tirocini. In relazione alla situazione di emergenza sanitaria, è prevista la possibilità di svolgere il tirocinio anche in modalità smart working.

Per partecipare al bando è richiesta la localizzazione dell’attività d’impresa in provincia di Cremona. Verranno comunque ammesse alla progettualità, indipendentemente dall’ubicazione geografica, tutte le aziende già iscritte alla banca dati lavoro dell’Informagiovani Cvqui – Jobiri (http://cvqui.jobiri.com) alla data di pubblicazione del bando.

Una volta sottoscritto l’accordo di partenariato, gli esperti di orientamento al lavoro del Servizio Informagiovani attiveranno la procedura di selezione e segnalazione all’azienda dei profili dei candidati in linea al fine di organizzare uno o più colloqui, in costante contatto con l’azienda. L’attivazione dei tirocini sarà a cura del Comune di Cremona.

l bando integrale e gli allegati sono disponibili sul sito del Comune di Cremobna (www.comune.cremona.it) e su quello dell’Informagiovani (https://informagiovani.comune.cremona.it).

 

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