Verso campagna vaccinale di massa, Laiolo: 'A regime mille dosi al giorno'

Cinquecento persone al giorno per le prime tre settimane, per arrivare poi a un migliaio una volta a regime: questa la previsione di lavoro per la campoagna vaccinale di massa, che gradualmente coinvolgerà tutta la popolazione. A dirlo è la dottoressa Antonella Laiolo, responsabile del servizio vaccinazioni dell’Asst di Cremona, in diretta alla trasmissione Ore12.
“La prima fascia di popolazione ad accedere sarà quella degli over 80, considerati i più vulnerabili rispetto al rischio di contagio da Covid”. Dunque ancora pochi giorni, fino a venerdì, per finire di vaccinare gli operatori sanitari (82% l’adesione in ospedale), poi nelle prossime settimane si partirà con i cittadini (ultima ipotesi ventilata dalla Regione è che si parta il 24 febbraio, ndr).
“Abbiamo fatto già diversi sopralluoghi sul territorio per individuare delgi spazi idonei che siano sufficientemente ampi” continua Laiolo. Una necessità subordinata a quella “di evitare assembramenti sia nella fase di accoglienza sia in quella operativa del vaccino, ma anche nella fase successiva, ossia il lasso di tempo in cui chi viene vaccinato deve attendere prima di poter andare via”.
Per il momento a Cremona sono arrivati solo i vaccini Pfizer, ma prossimamente arriveranno anche le altre approvate, ossia quelle di Moderna e Astra Zeneca. “Stiamo aspettando che le consegne tornino a regime, per procedere con il piano nei tempi previsti” ha detto ancora Laiolo. “Per coinvolgere la popolazione verrà istituito un numero di telefono a cui tutti potranno accedere per le prenotazioni”.
Laura Bosio