Nuove luci ai Giardini: accesa
la prima lanterna a led "caldo"
Leggi anche:
Iniziate nei Giardini Pubblici di piazza Roma le prove di illuminazione con i nuovi elementi a lanterna, che prenderanno il posto dei lampioni esistenti. Ieri, l’installazione del primo elemento, a lato del vialetto che costeggia l’aiuola centrale. Si tratta per il momento di una prova singola che servirà a valutare l’effetto della tecnologia led di colore giallo ‘caldo’, 3000 gradi Kelvin, su cui è caduta la scelta dell’amministrazione sulla base delle indicazioni della Soprintendenza. La prossima settimana ci sarà un ulteriore consultazione della Commissione Paesaggio con i tecnici comunali, quelli di Citelum e di Aem, per valutare l’effetto della nuova illuminazione per ora limitata all’unico lampione installato ieri.
“Ci saranno variazioni rispetto alla situazione attuale – afferma il vicesindaco Andrea Virgilio – per questo sono necessarie delle prove. Occorre conciliare diverse esigenze e garantire sia il rispetto del quadro estetico, sia la sicurezza, considerata la delicatezza del luogo”.
Una trentina i lampioni da sostituire nei Giardini. Sono anni che si parla di nuova illuminazione in centro storico, l’ultima porzione di città su cui Citelum si è impegnata ad intervenire, dopo il rinnovo delle luci nei quartieri periferici.
In precedenza, nel 2018, erano stati installati due nuovi corpi illuminanti all’ingresso dei giardini, lato taxi: un’illuminazione a led freddi che aveva suscitato parecchie perplessità.
I costi della sostituzione sono a carico di Citelum, l’azienda francese con cui il comune ha stipulato un contratto della durata di 9 anni e che prevede la gestione complessiva dei 14171 punti luce di illuminazione pubblica e delle 805 lanterne semaforiche. Gli investimenti da parte di Citelum, stando al contratto siglato qualche anno fa, ammontano a 6.186.798 euro, mentre il Comune investirà complessivamente oltre 710.000 euro.
Giuliana Biagi
