Classifica "benessere per età",
il commento di Galimberti
A seguito della pubblicazione della classifica del Sole 24 Ore sul benessere per età, che ha posto la provincia di Cremona al 7° posto per i bambini, al 22° per i giovani e al 23° per gli anziani, il sindaco Gianluca Galimberti ha spiegato: “Rispetto ai ‘bambini’, da evidenziare gli ottimi risultati rispetto all’accessibilità delle scuole (confermata da altre graduatorie già pubblicate), al verde attrezzato, al numero di bambini che praticano sport e anche ai giardini scolastici. Buona la retta dei nidi e nella prima metà la disponibilità di posti di asilo. Basse le denunce di delitti a danno dei minori. Continuiamo a lavorare sul tema educazione, ma si conferma come nei servizi per l’infanzia (vedi anche mense e diritto allo studio), Cremona ha davvero un livello molto alto di offerta. Se il tasso di fecondità ci vede comunque nella fascia alta, certamente rispetto ai temi della natalità occorre lavorare molto per rendere ancora più attrattiva la nostra città anche per famiglie e giovani e molto è il lavoro in atto”.
“Per quanto riguarda i giovani – prosegue il primo cittadino cremonese -, si evidenziano invece gli ottimi indici nella densità di aree sportive all’aperto, bene la quantità di concerti che riusciamo ad offrire per giovani e del numero di spettacoli dedicati ai giovani. Certamente dobbiamo lavorare sul numero di laureati e sul tasso di disoccupazione e proprio per questo stiamo investendo moltissimo su Università, diritto allo studio, orientamento. Ma stiamo lavorando ancora e intensamente per rafforzare le proposte e i servizi per una Cremona, città per giovani e per universitari. E anche sul versante di aiuto educativo e anche psicologico siamo protagonisti di proposte nuove e concrete”.
Sugli over 60, infine, Galimberti sottolinea: “Appare una città molto attenta ai servizi: premianti gli indici della spesa per trasporto disabili e anziani e per l’assistenza domiciliare. Molto bene l’importo medio delle pensioni di vecchiaia e buona la posizione per la poca quantità di pensioni di basso importo. Prima la nostra Provincia in Italia per la presenza dei geriatri e nei primi 10 per servizi alla cultura come le biblioteche. Si evidenzia il dato del terz’ultimo posto per quanto riguarda l’aspettativa di vita, influenzato dalle conseguenze della pandemia da Covid-19 come già ampiamente documentato nei mesi scorsi da Il Sole 24 Ore stesso e anche da Italia Oggi. Anche per gli anziani continuiamo il lavoro intenso e di innovazione sui servizi, dal sostegno forte a “Cremona Solidale” fino a servizi svolti in sinergia con la realtà del terzo settore”.