Fratelli Tutti, inaugurato il nuovo
punto vendita in via Robolotti
Un negozio nuovo di zecca per la cooperativa Fratelli Tutti, che oggi ha inaugurato il nuovo punto vendita del negozio Dolce e Salato, con annesso laboratorio, in via Robolotti angolo via Aselli. Un’esperienza nata poco più di un anno fa in via Buoso da Dovara per avviare al mestiere di panettiere e pasticcere persone con fragilità, che hanno così l’opportunità di uscire da quello che può essere un circuito assistenziale per avviarsi all’autonomia. Sono dieci i ragazzi attualmente al lavoro dietro il banco di vendita, nel laboratorio e nei vari servizi annessi, come ad esempio la consegna a domicilio, compito precipuo di Giovanni Abruzzi, figlio della vicepresidente di Fratelli Tutti, Pia Rosani, che in questo progetto sta mettendo anima e cuore e tante ore di impegno nel disbrigo delle pratiche burocratiche.
Perchè l’esperienza di Fratelli Tutti, cooperativa mista di tipo A e B, quindi di servizi e lavoro, è un’attività imprenditoriale vera e propria, elemento da non sottovalutare – come ha anche rilevato il sindaco Gianluca Galimberti, presente all’inaugurazione – non solo perchè dà a questi lavoratori il modo di misurarsi nella società, ma si crea un circuito virtuoso: più le persone si rendono autonome e minore sarà il carico sui servizi sociali.
Come ci spiega il presidente don Roberto Musa, “sono 12 i volontari che aiutano i ragazzi e per la formazione lavorativa possiamo contare su diversi panettieri cremonesi ora in pensione che insegnano ai ragazzi i segreti del mestiere, dal pane ai biscotti alla pasticceria. Rispetto all’inizio della nostra attività alcuni ragazzi sono rimasti e proseguono, altri hanno iniziato altre esperienze. C’è una ragazza che aveva iniziato per le pulizie, ma è rimasta affascinata dalla pasticceria e ha deciso di restare nel progetto e seguire i corsi. Cerchiamo di seguire ciascuno nel suo percorso, ma in più adesso c’è anche un’attività di rete con altre cooperative: vendiamo il pane di Agropolis prodotto a cascina Marasco e i prodotti della cooperativa Inchiostro di Soncino: abbiamo iniziato con i primi piatti pronti, molto apprezzati, e la pasta fresca e presto venderemo qui in città il loro panettone speciale alle radici di Soncino”.
Avviata anche la collaborazione con il carcere: prenderanno servizio anche due detenuti che stanno seguendo gli stessi corsi di formazione come panettieri.
Tante le persone che oggi pomeriggio hanno affollato il nuovo negozio, una panetteria di quartiere che potrà già contare su una clientela che ha già potuto apprezzare il lavoro dei ragazzi in via Buoso da Dovara. Il progetto di Fratelli Tutti però non si ferma qui: il prossimo step sarà trovare delle soluzioni abitative che consentano ai ragazzi di sperimentare anche un’autonomia del vivere, nel segno dell’enciclica di papa Francesco, da cui la cooperativa ha tratto il nome. gbiagi