Collare d'oro del CONI
per la Cremonese
Premiati anche Efrem Morelli e le ragazze del ct di ciclismo su pista Marco Villa
Nella palestra monumentale di Palazzo H, all’interno dell’Università degli Studi del Foro Italico a Roma si è svolta questa mattina la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro del Coni. Alla presenza di Giovanni Malagò, presidente del CONI, Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico, e il ministro per lo Sport Andrea Abodi sono state consegnate le massime onorificenze dello sport italiano, istituita dal Coni per riconoscere i più alti successi sportivi conseguiti dagli atleti azzurri o la meritoria attività delle società nella diffusione e nello sviluppo dei valori dello sport.
Tra i premiati anche la Cremonese: la società del presidente onorario Giovanni Arvedi, che nel marzo prossimo celebrerà i 120 anni dalla fondazione, ha quindi ricevuto l’onorificenza per i valori di cui è promotrice da almeno 100 ani di vita insieme a Polisportiva Assi Giglio Rosso di Firenze, Canottieri Padova, Ginnastica Pro Patria Bustese e Automobile Club Milano. Per i grigiorossi a ritirare il premio il presidente Paolo Rossi.
Collare d’oro anche per Efrem Morelli, capitano della nazionale di nuoto paralimpico che ha dichiarato: “E’ una soddisfazione immensa, vincere un mondiale è qualcosa di unico, due è qualcosa di incredibile. Il segreto è una grandissima organizzazione, i gruppi portivi e le società che ci stanno supportando e ci stanno portando sulla giusta direzione”. Riconoscimento anche per le ragazze dell’inseguimento a squadre femminile di ciclismo su pista allenate dal cremasco Marco Villa.