Ambiente

Piante pericolose, 75 sono da tagliare
Saranno sostituite con altre 100

Il grosso dei tagli avverrà nell'ampio parco della scuola don Primo Mazzolari di via Corte, con una cinquantina di piante da abbattere; e poi alla Bianca Maria Visconti, 18 piante; all'Anna Frank (20), e nel parco scout di fianco alle Colonie Padane (ex campeggio) (15). Poi altri abbattimenti interesseranno varie vie della città: via Postumia, Viale Concordia, largo Priori, lungo Po Europa.

Il parco didattico scout di lungo Po Europa. Previsti 15 abbattimenti

In arrivo nuovi tagli di alberi in città, per ragioni di sicurezza. A rivelare la precarietà di 75 piante ad alto fusto, classificate come D erano state le analisi VTA (Visual Tree Assessment – Valutazione visiva dell’albero su basi biomeccaniche) svolte nel periodo primaverile ed estivo secondo i criteri della Società di Arboricoltura Italiana. “Le 75 essenze da rimuovere – sottolinea l’assessore con delega al verde Luca Zanacchi – sono dislocate soprattutto nei parchi  pubblici e nelle aree verdi scolastiche, luoghi cioè dove le piante possono costituire un pericolo per una maggior numero di persone”.

La Classe D implica che sono stati riscontrati segni, sintomi o difetti gravi non recuperabili e che quindi, devono essere tagliati. Le analisi sono state effettuate per monitorare lo stato di salute e di sicurezza del patrimonio arboreo cittadino e sono state condotte con particolare attenzione ai parchi scolastici. “Ho incontrato i dirigenti dei plessi interessati nei giorni scorsi – aggiunge Zanacchi – per illustrare l’intervento, che è stato accolto con soddisfazione, visto che si vanno ad eliminare potenziali pericoli”.

Il grosso dei tagli avverrà nell’ampio parco della scuola don Primo Mazzolari di via Corte, con una cinquantina di piante da abbattere; e poi alla Bianca Maria Visconti, 18 piante; all’Anna Frank (20), e nel parco scout di fianco alle Colonie Padane (ex campeggio) (15). Poi altri abbattimenti interesseranno varie vie della città: via Postumia, Viale Concordia, largo Priori, lungo Po Europa.

Il parco dell’Anna Frank

“In molti casi – aggiunge Zanacchi – si tratta di robinie, piante infestanti che saranno sostituite con altre essenze più consone”.

Tutte le piante abbattute – avverte il Comune –  verranno sostituite da nuovi alberi nei primi mesi del 2023, periodo adatto alla piantumazione. Non solo, l’Amministrazione ha previsto di aggiungere altri 25 esemplari per un totale di 100 nuove piante in città.

Nell’ambito del piano delle manutenzioni, verranno anche rimosse 97 piante adulte secche e 250 ceppaie in diverse zone cittadine per incrementare la pulizia e il decoro di parchi e aree verdi, anche in vista di una successiva messa dimora di nuove essenze.  Tutto questo avviene al termine delle attività manutentive ordinarie svolte nel periodo primaverile ed estivo sui 2,5 milioni di metri quadri di verde urbano. sono attività di pulizia della città.

L’esecuzione dei tagli viene effettuata da ditte individuate da Aem, che svolge il servizio per conto del Comune.

Il parco della don Primo Mazzolari

Sempre sul fonte della manutenzione del verde pubblico,nei giorni scorsi è iniziato il servizio di raccolta del fogliame che proseguirà su tutti e quattro i lotti in cui è stato suddiviso il territorio comunale. Sempre nella stagione autunno-inverno si procederà con il piano delle potature che per questa stagione silvana interesserà più di 2000 alberature in diverse aree e diversi quartieri della città. Tale operazione mira al contenimento della chioma in altezza e larghezza ed è necessaria per la salute delle piante e la sicurezza dei residenti.

Tra le attività ordinarie rientra anche la sostituzione delle piante messe a dimora nella precedente stagione che non hanno attecchito e che non rientrano nel conteggio delle nuove alberature: verranno infatti sostituite come da contratto senza costi aggiuntivi per la collettività in quanto coperte da assicurazione.

Sempre nella stagione silvana 2022-23 partiranno le attività di implementazione del patrimonio arboreo rese possibili grazie ai finanziamenti ottenuti grazie alla partecipazioni di specifici bandi. In particolare si interverrà in viale Concordia (Bando del Ministero della Transizione Ecologica) con nuove piantumazioni  (in più rispetto al conteggio delle 100 piante citate) e con la riqualificazione del parco Rita Levi Montalcini dove verranno messi a dimora nuovi alberi.

Intanto continuano le fasi di stesura del Piano del Verde e i lavori della Consulta che tornerà a riunirsi nel mese di dicembre. gbiagi

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