Cronaca

Settimana dei diritti dell'infanzia,
le iniziative delle scuole comunali

Nel 1989 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e in tutto il mondo, il 20 novembre, si celebra la Giornata dei diritti di bambine e bambini.
Anche quest’anno, le scuole infanzia e gli asili nido del servizio integrato 0-6 del Comune di Cremona hanno celebrato la ricorrenza della Giornata dei diritti di bambine e bambini, dedicando un’intera settimana al tema dei diritti dei più piccoli, consapevoli che è ancora  necessario porvi molta cura e attenzione, lavorando affinché il riconoscimento formale degli stessi diventi sempre più tangibile, diffuso e riconosciuto.
Partendo dai quattro principi fondamentali sanciti dalla Convenzione, il diritto alla non  discriminazione, il rispetto del superiore interesse del bambino, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e a un corretto sviluppo e il diritto all’ascolto, le educatrici e le insegnanti hanno proposto a bambine, bambini e famiglie, numerose attività, giochi, letture e riflessioni. Al centro della settimana i pensieri e i sentimenti dei bambini.


Le iniziative, legate alle progettualità dei servizi, hanno avuto come filo conduttore il legame tra ciò che avviene all’interno delle strutture e l’esterno, a partire dai cortili e dai giardini fino agli spazi pubblici dei quartieri della città. In questo andamento fluido tra indoor e outdoor, si è voluto coinvolgere il territorio e portare all’attenzione dei cittadini la necessità di costruire insieme una cultura dell’infanzia, quale fondamento per una comunità educante.
In questa settimana i bambini di asili nido e scuole infanzia hanno liberato la loro fantasia creando addobbi colorati per le cancellate delle loro scuole e per i negozi di quartiere; letto libri sul tema dei diritti, anche con l’aiuto della Piccola Biblioteca; preparato doni per la cittadinanza (petali di diritto, sacchetti di grazie, bolle di sapone, segnalibri, e molto altro); giocato con mamma e papà nei giardini e nei cortili delle proprie scuole; hanno sfilato, giocato e ballato per le vie della città, con la collaborazione del Centro Quartieri e Beni comuni e dei Comitati di Quartiere.
“Per l’Amministrazione – dichiara l’Assessore all’Istruzione Maura Ruggeri – offrire servizi educativi di qualità, accoglienti, che favoriscano lo sviluppo degli apprendimenti, mettendo al centro il benessere dei bambini è una priorità. La nostra città ha un importante passato di cultura pedagogica dell’infanzia, che intendiamo rafforzare e condividere anche con i non addetti ai lavori”.
Celebrare questa giornata non significa solo ricordare un bel traguardo raggiunto tanti anni fa, ma diventa occasione importante per sensibilizzare famiglie e cittadinanza rispetto alla necessità inderogabile di riconoscere i bambini fin dalla nascita come soggetti di diritti.

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