Dalle dittature all'Unione
Europea. Incontro con Giordano

Giovedì 15 dicembre gli studenti e i docenti delle scuole superiori di Cremona, Crema e Casalmaggiore incontreranno il prof. Filippo M. Giordano dell’Università di Torino per approfondire il tema “L’Unione europea tra passato, presente e futuro. Dall’integrazione politico-economica al Nobel per la pace, alla difesa dei diritti umani”.
Il prof. Giordano, esperto di Relazioni internazionali e membro di numerose istituzioni scientifiche, toccherà in sintesi una serie di temi, inserendoli in una prospettiva storica di lungo periodo. Tra questi il processo di unificazione europeo nella prospettiva della difesa dei diritti umani.
L’incontro vuole infatti ricordare l’anniversario della Dichiarazione dei Diritti Imani, approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948.
Inizia così il percorso di preparazione degli studenti al Viaggio della Memoria, che nel 2023 sarà dedicato alla visita del KL di Natzweiler-Struthof, sui Vosgi, al Memoriale dell’Alsazia-Mosella a Schirmeck e al Parlamento europeo di Strasburgo.
La città di Strasburgo, a lungo contesa da Francia e Germania, fu scelta per diventare il simbolo ideale di una nuova Europa unita, l’Europa della Pace ritrovata. La presenza del Parlamento europeo, oltre che di altre significative istituzioni comunitarie, e quella del Consiglio d’Europa fanno di Strasburgo il luogo nel quale i giovani potranno misurare l’enorme sforzo comune per la costruzione di un’Europa unita, soprattutto in un momento difficile come l’attuale, con una terribile guerra a poche centinaia di chilometri da Bruxelles e Strasburgo, capitali dell’Unione europea.