Movida: 80 identificati. E per
indagati rissa, Daspo urbano
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Si intensificano i controlli nei locali pubblici da parte della Polizia di Stato, dopo l’episodio di febbraio che ha coinvolto diversi avventori del Paradise café di piazza Risorgimento, con una rissa poi sfociata nella distruzione della vetrina di un negozio adiacente. Per quell’episodio, la Squadra Mobile della Questura è riuscita ad identificare tutti i responsabili, poi denunciati all’Autorità Giudiziaria. Nei loro confronti è stato adottato il provvedimento amministrativo di “Daspo Urbano”, di recente introduzione, da parte della Divisione Anticrimine.
E ieri sera sera, venerdì 3 marzo, nell’ambito del progressivo incremento delle azioni di contrasto a questo tipo di crimine, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, per la prevenzione e repressione di reati, oltre alla verifica della corretta conduzione di attività di somministrazione di alimenti e bevande. Il personale della Questura, in stretta sinergia con la Squadra Cinofili Antidroga e il Reparto Prevenzione Crimine di Milano, ha proceduto al controllo di diversi esercizi commerciali, sia in centro città che in zone più periferiche, durante il quale sono state identificate e controllate circa 80 persone.
La Divisione di Polizia Amministrativa ha invece proceduto – secondo le proprie competenze specifiche – al controllo degli esercizi sotto un profilo strettamente amministrativo.
L’impiego della Squadra Cinofili ha consentito di rinvenire un modesto quantitativo sostanza stupefacente occultata addosso a una persona, poi sanzionata amministrativamente, in ottemperanza all’art. 75 del testo unico in materia di stupefacenti.
Analoghi servizi straordinari di controllo del territorio sono oggetto di pianificazione per le settimane a venire, al fine di garantire un effettivo e capillare controllo del territorio e assicurare un’efficace risposta alla domanda di sicurezza proveniente dalla cittadinanza. gb
