56° Circuito del Porto
a vocazione internazionale
Dagli Stati Uniti alla Cina, passando per l’Ucraina, il Kazakistan ed il Rwanda. E’ un Circuito del Porto Internazionale, giunto alla cinquantaseiesima edizione, davvero “all over the world” quello che andrà in scena lunedì 1 maggio sulle strade di Cremona. Le adesioni da parte delle formazioni straniere alla classica allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi sale di anno in anno. Ma una dimensione davvero planetaria è la ciliegina sulla torta di una competizione dal sapore mondiale.
Hanno infatti confermato la loro presenza a Cremona i cinesi della formazione continental della China Glory Cycling Team. Mentre ritorneranno sulle strade del Circuito del Porto gli atleti a stelle e strisce della statunitense Team Skyline, ormai una piacevole costante sulle strade delle gare internazionali italiane. Spazio importante sarà riservato, non solo dal punto di vista sportivo, alla rappresentativa nazionale dell’Ucraina. Con la formazione development della Astana Qazaqstan pronta a lasciare il segno nella corsa della Torrazzo. Mentre rappresenta una novità a tutto tondo la formazione africana May Stars Cycling battente bandiera ruandese.
“Considerando che quasi certamente ci sarà qualche atleta australiano al via – ha precisato Antonio Pegoiani, direttore di organizzazione del Circuito del Porto e presidente della Federciclismo cremonese – avremo ai nastri del nostro Circuito del Porto tutti e cinque i continenti in un festival sportivo dal massimo valore internazionale”.
La pattuglia delle équipes straniere si arricchisce ulteriormente con l’iscrizione formalizzata anche per i monegaschi dell’Uc Monaco, la AR Monex Pro Cycling Team, la transalpina Cross Team Legendre Chazal, l’austriaca WSA Ktm Graz p/b Leomo e le slovene Meblojogi Pro Concrete e Lubielske Perla Polski. Ma altri team completeranno uno scacchiere proveniente da oltre confine ricco per qualità e quantità.
“E’ un lavoro certosino quello degli ingaggi e delle formalizzazioni delle iscrizioni – ha spiegato Pegoiani – che parte dall’inverno che precede la gara. E grazie alla nostra segreteria tecnica, al lavoro in pratica per tutto l’anno, si riesce a tessere la tela di una partecipazione di alto livello”.
Il Circuito del Porto Internazionale del prossimo 1 maggio si disputerà sulla distanza di 179,900 chilometri distribuiti su un circuito pianeggiante di 12,850 chilometri da ripetere per quattordici volte, con la partenza prevista alle ore 13,20 e la conclusione in viale Po a Cremona intorno alle ore 17,30. Tutte le operazioni preliminari, con inizio dalle ore 9,15, si svolgeranno negli impianti collocati in Piazzale Azzurri d’Italia.