Ventura su aggressione:
"Immigrazione sfuggita di mano"
Il consigliere regionale: "Sarà mio impegno fare da tramite con il Ministero dell’Interno affinché sia numericamente incrementato il personale delle Forze dell’Ordine già destinato nell’ambito delle nuove assunzioni destinate a Cremona".
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Anche il consigliere regionale Marcello Ventura interviene sul tema sicurezza in città, prendendo spunto dall’aggressione al 46enne in piazza Roma ferito al volto con un coccio di bottiglia. “Purtroppo – afferma in una nota – in città come Cremona l’intensificarsi di tali fenomeni incide notevolmente sull’aumento dell’indice della criminalità che entrerà nell’indagine della qualità di vita rovinandone così la reputazione.
“Nel mio ruolo di consigliere comunale di opposizione, ho presentato dal 2015 ad oggi una lunga serie di interventi dove mettevo in evidenza i problemi legati alla sicurezza di Cremona, problemi che spesso sono legati ad una gestione incontrollata dell’immigrazione che ora è sfuggita di mano per stessa ammissione del Sindaco che fino a meno di un anno fa negava l’esistenza di questa emergenza.
“Nonostante ciò, desidero comunque impegnarmi ancora in maniera costruttiva, per questo ho già contattato le istituzioni preposte alla sicurezza ed all’ordine pubblico, che hanno colto l’occasione di sottolinearmi le criticità che stanno affrontando. Nonostante le nuove assunzioni, queste non hanno ripianato i vuoti di organico dovuti ai pensionamenti.
Certamente, il personale delle Forze dell’Ordine è presente a presidio del territorio, anzi direi che fa già sforzi immani, ma non è più tollerabile affidarsi esclusivamente alla loro volontà e al loro senso del dovere, non basta esprimere loro gratitudine, bisogna intervenire a livello locale, dove sarebbe opportuno che gli agenti della polizia locale siano integrati in coordinamento con le altre forze dell’ordine per garantire quella sicurezza urbana che oggi a Cremona è assente.
In aggiunta, come Consigliere Regionale, sarà mio impegno fare da tramite con il Ministero dell’Interno affinché sia numericamente incrementato il personale delle Forze dell’Ordine già destinato nell’ambito delle nuove assunzioni destinate a Cremona.
In conclusione, mi chiedo se alla luce di questo ennesimo grave episodio l’amministrazione si sia resa conto dell’emergenza sicurezza in essere e se si sia confrontata con Il Sig. Prefetto, il Sig. Questore, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri per ristabilire l’ordine in quelle zone della città dove attualmente vige l’anarchia nelle ore serali. Inoltre, mi auguro che finalmente il sindaco e la giunta capiscano che con la sicurezza dei cittadini non si scherza, la lotta alla criminalità e microcriminalità non si inventa da un giorno all’altro e soprattutto non si delega ad altri come è stato fatto con il nuovo regolamento di Polizia Locale e convivenza civile”.