Nuovo arresto per uno dei giovani
implicati in rapina alla Bissolati

Terza evasione dagli arresti domiciliari e quindi nuovo arresto per il 21enne straniero, pregiudicato e implicato nelle aggressioni avvenute ai danni di coetanei il 12 giugno 2019 nel corso della festa alla Bissolati di fine anno scolastico. Il ragazzo, all’epoca 17enne, è stato di recente condannato perché riconosciuto come uno degli autori di alcune rapine commesse quella notte insieme ad alcuni complici ai danni di due coetanei, aggredendoli per farsi consegnare del denaro.

Ora si trova nuovamente nei guai, infatti è stato identificato ieri pomeriggio, 19 ottobre, dai carabinieri della Radiomobile, chiamati ad intervenire da alcuni condòmini di uno stabile del centro di Cremona, disturbati dagli schiamazzi provenienti dal cortile. Sul posto i militari hanno trovato cinque persone sedute sulle panchine che parlavano, mangiavano e bevevano.

Alcuni di loro avevano precedenti penali e di polizia, tra cui il 21enne già sottoposto agli arresti domiciliari, da cui si sarebbe dovuto assentare solo per motivi di lavoro. Peraltro, la notte del 7 giugno era già stato arrestato per la stessa violazione e nei giorni scorsi era stato sorpreso per ben due volte fuori dalla sua abitazione e quindi denunciato.

Il ragazzo si trovava ai domiciliari per una vicenda penale che lo aveva visto coinvolto il giorno di Pasqua, quando una pattuglia della Radiomobile aveva intimato l’alt a un’auto, una 500 con quattro persone a bordo, che era scappata creando scompiglio nel traffico cittadino. Era stata inseguita fino in via Milano dove, all’incrocio con la via Corazzi, il conducente ha perso il controllo del mezzo per l’elevata velocità finendo la corsa sul marciapiede. I quattro erano scappati a piedi in direzioni opposte, mentre il 21enne era stato raggiunto e bloccato e nel divincolarsi aveva aggredito un carabiniere.

Per questo motivo era stato ammanettato per resistenza a pubblico ufficiale e, dopo la convalida dell’arresto, era stato posto ai domiciliari.

Nel pomeriggio di ieri, alla terza violazione in quattro giorni commessa senza un giustificato motivo, è stato nuovamente arrestato. Questa mattina il  Tribunale ha convalidato l’arresto, rinviando l’udienza al 26 gennaio 2024 e disponendo la nuova sottoposizione del 21enne alla misura degli arresti domiciliari.