Popolazione lombarda, previsto il
raddoppio degli anziani entro il 2040
Ha preso il via in questi giorni l’iter di approvazione del Piano Socio Sanitario Regionale 2023-2027, illustrato dall’Assessore al Welfare Guido Bertolaso alle Commissioni Sanità e Sostenibilità Sociale, volto ad efficientare il sistema soprattutto nell’erogazione dei servizi partendo dalla prevenzione.
La base su cui si fonda il Piano è lo scenario previsto per la Lombardia nei prossimi anni, caratterizzato dal progressivo invecchiamento della popolazione: dal 2020 al 2040, gli ultra 85enni raddoppieranno passando dal 3,6% all’8%.
Dati che trovano già riscontro sul territorio, come conferma Giovanni Scotti Presidente Arsac (Associazione delle residenze socio sanitarie in Provincia di Cremona). Crescono anche gli indicatori di fragilità e l’evoluzione della complessità clinica della popolazione lombarda comporterà un incremento di 662.696 cittadini che entro il 2050 avranno necessità di cure.
In tale quadro, il piano regionale intende rimodulare la rete dell’offerta per gli anziani estendendo i servizi diurni e potenziando le RSA, ma per chiarire i cambiamenti servirà un incontro con le strutture.
Federica Priori