Cronaca

Tribunale in crisi d'organico
Avvocati in pressing su Ministero

La recente assemblea degli avvocati convocata dall'ordine di Cremona
Persiste la carenza di organico nel Tribunale di Cremona, con la situazione ferma a quando è stato inaugurato l’anno giudiziario 2024: nel tribunale di Cremona manca la metà del personale necessario, come conferma l’avvocato Alessio Romanelli Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cremona.
Questo si ripercuote, spiega Romanelli, sulla domanda di giustizia dei cittadini con un allungamento dei tempi delle cause e un blocco quasi totale dei servizi relativi al settore spese di giustizia, in particolare le liquidazioni e il gratuito patrocinio.
Lo scorso gennaio era stato siglato un protocollo d’intesa di durata annuale fra il Ministro della Giustizia Carlo Nordio e il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana per agevolare l’attività degli uffici giudiziari, in virtù del quale alcuni dipendenti regionali potranno essere reclutati a lavorare nelle sedi più in affanno.
Un supporto utile ma non definitivo, ecco perché l’Ordine degli avvocati di Cremona è intervenuto con una delibera dopo un’assemblea straordinaria convocata a febbraio, nella quale si chiede al Ministero di mandare il personale che manca, invitando le rappresentanze politiche locali istituzionali ad attivarsi per raggiungere il risultato.
L’Ordine chiederà inoltre un appuntamento al responsabile Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del Ministero della Giustizia per sollecitare una risoluzione.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...