Furti, ditte nel mirino: uffici a
soqquadro, danni, ma bottino magro

Non solo le abitazioni, ma in questi giorni anche le aziende cremonesi sono state prese di mira dai ladri. I malviventi, sempre di notte, sono riusciti ad intrufolarsi in diverse ditte che sorgono nella zona industriale cittadina, sia dalla parte di Picenengo che da quella lungo la Paullese attraverso i campi. Uffici a soqquadro, danni, ma bottino magro.
I ladri si sono concentrati in modo particolare sul contenuto delle macchinette erogatrici di bevande e di merendine, ma hanno anche rovistato ovunque alla ricerca di denari e oggetti di interesse. Via qualche computer, monete da collezione, attrezzi e utensili utilizzati nell’ industria meccanica ed edile.
In una delle loro incursioni, i malviventi, con il favore della notte, sono entrati in un capannone dopo aver rotto una delle finestre, riuscendo a raggiungere gli uffici. Qui con tutta calma hanno aperto ante, cassetti, gettato all’aria tutto ciò che si trovava sulle scrivanie, riponendo il bottino in sacchi pronti per essere portati via. Ma, forse disturbati, hanno preferito abbandonare la refurtiva fuggendo da dove erano entrati.
Amara la sorpresa dei titolari delle aziende prese di mira che il giorno dopo non hanno potuto far altro che fare la conta dei danni, verificare cosa effettivamente fosse stato portato via e avvertire le forze dell’ordine. Sui casi indagano sia i carabinieri che la polizia che, dopo aver effettuato i sopralluoghi, hanno acquisito i sistemi di sorveglianza che ora verranno visionati.
Sara Pizzorni