Nasce ‘Prompt Banking’ guidata da AI: benefici fino al 14% risultato operativo
(Adnkronos) – Presentato oggi, in occasione della decima edizione dell’Accenture Banking Conference, il modello “Prompt Banking”, una nuova concezione di banca che integra l’intelligenza artificiale su larga scala. L’appuntamento annuale è stato trasmesso per la prima volta in diretta televisiva da Sky
, dando così anche al grande pubblico l’opportunità di ascoltare il dibattito tra Ceo e top manager delle principali istituzioni finanziarie, oltre a esperti del mondo bancario e tecnologico, che si sono confrontati sul futuro del settore insieme a Mauro Macchi, Presidente e Amministratore Delegato di Accenture Italia, prossimo Ceo Europa Medio Oriente e Africa della multinazionale, e Massimiliano Colangelo, Responsabile Financial Services di Accenture Italia.
Negli ultimi anni, il sistema bancario italiano si è trovato ad affrontare sfide significative a causa dei cambiamenti economici globali, non ultimo l’aumento dell’inflazione. Nel prossimo futuro, le banche dovranno trovare nuove fonti di ricavo e ridurre sistematicamente i costi strutturali per affrontare il calo dei margini di interesse e l’aumento dei rischi creditizi e delle rettifiche. In questo contesto, l’adozione rapida e diffusa – a tutti i livelli di business – dell’Intelligenza Artificiale, che può influenzare il 73% delle attività bancarie, rappresenta una soluzione cruciale per mantenere la competitività.
”Il settore bancario -afferma Mauro Macchi, Presidente e Amministratore Delegato di Accenture Italia- è il motore della crescita economica in Italia e in Europa, la sua trasformazione digitale è quindi cruciale. L’Intelligenza Artificiale Generativa può rappresentare un propulsore significativo in grado di aumentare significativamente la produttività in vari settori. Nonostante i progressi, però, c’è ancora un potenziale inespresso: gli investimenti nella trasformazione digitale hanno catturato solo il 30% del valore potenziale. Accelerare l’adozione dell’AI potrebbe sbloccare il restante 70%, a patto che le decisioni della leadership siano rapide e incisive. Abbracciare l’AI in modo responsabile, ripensare il mix di investimenti a favore del nuovo e promuovere un cambiamento culturale centrato sulle persone sono elementi essenziali per sfruttarne appieno i benefici. In termini di vantaggio economico, questa tecnologia potrebbe generare, solo in Europa un valore economico aggiuntivo pari a 2,3 trilioni di euro nei prossimi 15 anni”.
Massimiliano Colangelo, Responsabile Financial Services di Accenture Italia sottolinea che “Stiamo attraversando una trasformazione epocale. L’inflazione ha raggiunto livelli record nel biennio 2021-2023, portando le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse e favorendo la crescita della redditività del sistema. Nel corso del biennio 2024-25 è attesa una normalizzazione del settore causata da un calo dei margini di interesse e da un rialzo dei costi operativi, riconducibili all’incidenza dell’inflazione. L’esigenza di realizzare importanti investimenti trasformativi e il progressivo esaurimento delle leve tradizionali di efficienza sono fattori che porteranno le banche a dover rivedere le proprie strategie per rimanere competitive. In questo contesto, l’integrazione dell’AI su larga scala rappresenta una risposta importante alle nuove sfide di mercato. Il “Prompt Banking” può infatti trasformare i processi interni e l’interazione con la clientela migliorando la capacità di coglierne i suoi bisogni, oltre che la produttività e la gestione dei rischi. In particolare, secondo i nostri studi, l’AI può incrementare la produttività complessiva tra il 20 e il 30%, generando impatti positivi sul Cost to Income fino a 3 punti percentuali e sul ROE fino a 2 punti percentuali”.
In particolare, in base alle simulazioni di Accenture sul mercato bancario italiano, i benefici attesi includono una crescita del 4,5% dei ricavi nei prossimi tre anni grazie all’iper-personalizzazione e alla definizione di un’esperienza cliente di livello superiore – capace di orchestrare i bisogni del cliente e gestirne la modalità di interazione con la banca – una riduzione del 3% dei costi operativi attraverso l’automazione delle attività a basso valore aggiunto e un’efficienza migliorata dei processi creditizi. Il modello della banca del futuro, presentato da Accenture come “Prompt Banking”, punta a migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi e iper-personalizzare l’esperienza del cliente. Questo modello rappresenta un cambiamento su tutte le dimensioni della banca, dall’evoluzione dei canali tradizionali alla completa reingegnerizzazione dei processi interni.
Secondo Accenture, i processi Prompt Banking saranno gestiti da agenti basati sull’IA generativa, che interagiranno tra loro per offrire nuovi modelli di servizio, assistenza e generazione di lead. Democratizzazione delle competenze, nuovi strumenti di collaborazione e l’abilitazione di nuovi percorsi di carriera costituiranno i pilastri per la forza lavoro del futuro, che dovranno però essere integrati in una governance responsabile e contesti regolamentari strutturati per garantire un vantaggio competitivo sostenibile.
All’Accenture Banking Conference 2024 sono intervenuti: Gabriella Greison, fisica, scrittrice, attrice teatrale, drammaturga, divulgatrice scientifica e giornalista, Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Iacopo De Francisco, Amministratore Delegato Banca CF+, Paolo Martini CEO Azimut Holding, Walter Rizzi Deputy General Manager e Chief Product Customer Officer di Banca AideXa, Stefano Sperimborgo Responsabile Data AI di Accenture; Mariarosaria Taddeo, Professore Associato dell’Oxford Internet Institute all’Università di Oxford e Ethics Fellow presso l’Alan Turing Institute di Londra, Massimo Proverbio, Chief IT Digital and Innovation Officer di Intesa Sanpaolo, Mario Nobile, Direttore Generale di Agenzia per l’Italia Digitale e il Prefetto Milena Rizzi, Direttore del Servizio Regolazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.