Cronaca

Portesani: "Dati allarmanti su povertà
I Servizi Sociali lo sanno?"

Il giaciglio di un senzatetto in una foto di repertorio

Cremona è la seconda provincia della Lombardia con l’incidenza più alta, dopo Milano, di persone senza fissa dimora, ogni 10mila residenti. Il 14% contro il 31% di Milano e il 12%  di Brescia e Como. E’ Alessandro Portesani, capogruppo di “Novità a Cremona”, citando dati di Polis Lombardia, a sollevare il velo sulle necessità del welfare cremonese, dopo le recenti dichiarazioni della neo assessora Marina Della Giovanna.

“Nella provincia di Cremona – aggiunge – ci sono oltre 479 senzatetto (16.346 è il dato complessivo regionale) di cui 446 italiani e 33 stranieri; una delle percentuali più alte di tutta la Lombardia di senza tetto italiani.  Altra percentuale negativa per quanto riguarda il territorio locale è la presenza di minori senza una domiciliazione. E’ terza in graduatoria dopo le province di Bergamo e Lecco. Tutti dati che insistono particolarmente sul capoluogo”.

C’è poi un altro fatto che secondo il candidato sindaco del centodestra dovrebbe tenere impegnati maggiormente i Servizi Sociali del Comune capoluogo: “E’ l’enorme affluenza che in questo mese di agosto, si è registrata alla mensa del convento dei Frati Cappuccini di via Brescia in città. Secondo gli stessi volontari si è passati da una quarantina del 2023 a circa 60 pasti al giorno di questi giorni. E ormai il numero dei cittadini italiani cremonesi si equivale con quello degli stranieri”.

“Queste povertà – conclude Portesani – forse non rientrano negli algoritmi dei sistemi informatici. Noi però di Novità a Cremona vorremmo che l’amministrazione comunale si facesse carico anche di questo. Non basta evidentemente restare chiusi in un ufficio a palazzo a consultare grafici e statistiche”.

 

 

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