Psa, Ventura risponde a opposizione:
"Regione ha lavorato molto"
“Quello della peste suina africana è un problema complesso, che colpisce anche altre regioni italiane ed è presente in ben 14 Paesi europei che come noi non hanno ancora sconfitto questa malattia”: queste le parole del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marcello Ventura risponde alle critiche arrivate da alcuni consiglieri di opposizione sulla gestione lombarda della Psa.
“Non si può fare passare l’idea che questo sia un problema che si poteva risolvere in pochi mesi” continua Ventura. “Non può nemmeno essere messo in discussione l’impegno di Regione Lombardia e dell’assessore Alessandro Beduschi o dare l’impressione che il Pirellone non sia dalla parte degli allevatori, con cui invece c’è un confronto continuo”.
“Regione ha avviato un vasto piano di prelievo del principale vettore della malattia, i cinghiali” spiega ancora Ventura. “Ha aumentato le risorse a disposizione per il settore, prevedendo ristori specifici e ha sostenuto gli investimenti sulla biosicurezza degli allevamenti. I nostri allevatori, vere vittime di questa emergenza, hanno giocato un ruolo importantissimo, a loro va la nostra gratitudine per tutto quello che hanno fatto fino a ora”.
“Nel frattempo, – conclude Ventura – quello che dobbiamo fare tutti, anche le persone che possono sentirsi estranee al tema, ma che per diversi motivi frequentano aree rurali, è prima di tutto sentirsi, al contrario, coinvolti. Serve infatti una maggiore attenzione per cercare di evitare di diventare, anche noi stessi, vettori della malattia. Purtroppo, bastano poche sviste per permettere alla malattia di avanzare e colpire un allevamento. Infine, i servizi di sorveglianza veterinaria hanno già dato dimostrazione di avere svolto un ottimo lavoro ma resta sempre fondamentale la tempestività delle segnalazioni”.