Domenica a San Pietro concerto
pucciniano del Coro Polifonico
Domenica 24 novembre alle ore 21.00 la chiesa di San Pietro al Po ospiterà il grande concerto in memoria di Giacomo Puccini (1854-1924), nel centesimo anniversario della morte, organizzato dal Coro Polifonico Cremonese, con il patrocinio del Comune di Cremona, il patrocinio e il contributo di Cori Lombardia e il sostegno di Cattolica Assicurazioni – agenzia di Cremona.
Il concerto sarà eseguito da un’imponente compagine formata dal Coro Polifonico Cremonese, dal coro e dall’orchestra sinfonica “I Musici di Santa Cecilia” di Verona e dalle voci soliste del tenore Matteo Falcier e del baritono Marco Granata, sotto la direzione e la concertazione del maestro Federico Mantovani.
Frutto della collaborazione tra Polifonico e Coro veronese, nata dal progetto dei loro direttori, il cremonese Mantovani e il veronese Dorino Signorini, di unire le forze per proporre grandi lavori sinfonico-corali nelle due città di appartenenza dei rispettivi cori, il concerto si è già realizzato a Bussolengo lo scorso settembre e sarà di nuovo presentato nella Basilica di Santa Anastasia a Verona il prossimo 22 novembre, in occasione della Festa di Santa Cecilia.
Mantovani ha voluto proporre a novembre la Messa di Gloria (titolo apocrifo dell’originale Messa a 4 con orchestra) proprio per ricordare la morte del maestro lucchese avvenuta a Bruxelles il 28 novembre del 1924.
Oltre alla partitura pucciniana il programma prevede l’esecuzione del Cantique de Jean Racine di Gabriel Fauré, morto anch’egli nel 1924, e del Geistliches Lied di Johannes Brahms, nell’orchestrazione dello stesso Mantovani.
La Messa di Puccini è stata eseguita per la prima volta dal Polifonico, insieme al Mottetto per San Paolino, nella stagione del Teatro Ponchielli nel 2008, sotto la direzione di Mantovani. Eseguita poi in diversi altri concerti, è stata ospitata e riproposta con successo lo scorso giugno nella chiesa del Carmine di Brescia per l’anteprima di apertura della Festa dell’Opera.
In preparazione all’esecuzione cremonese, Mantovani ha analizzato e illustrato magistralmente i caratteri musicali della Messa (composta nel 1880 da un Puccini molto giovane, unica composizione sacra di ampio respiro del musicista lucchese, che in seguito si dedicherà – come è noto – soltanto al teatro musicale) nell’incontro preparatorio tenuto lunedì 11 novembre nella Sala conferenze della Società Filodrammatica Cremonese, nell’ambito delle lezioni dell’Università della Terza Età e del Tempo libero “Luigi Grande” APS per l’occasione aperte alla città.
L’ingresso è libero.