Gli Stati Generali delle Donne
premiano la Provincia di Cremona
Nell’adunanza plenaria per il decennale degli Stati Generali delle Donne, che si è svolto a Chioggia, sono state premiate, per l’ente Provincia di Cremona, le funzionarie Giuseppina Bova e Valeria Nassi come “Donne che ce l’hanno fatta” e il past presidente Paolo Mirko Signoroni come “Uomo illuminato“.
La proposta per l’assegnazione dei premi è dell’Ambasciatrice di Cremona per il “Made in woman e Made in Italy” degli Stati Generali delle Donne, l’imprenditrice e presidente regionale di Federitaly, Nadia Bragalini che ha collaborato insieme alla coordinatrice Isa Maggi e l’Amministrazione Provinciale per riconoscere Cremona come Provincia delle Donne, la prima in Lombardia. Cremona è dunque uno dei pochi casi del panorama degli enti locali di una Provincia d’eccellenza che ottiene un riconoscimento nazionale di Provincia delle Donne insieme al prestigioso patrocinio dell’UPI Unione delle Province d’Italia.
Il percorso per giungere all’assegnazione del premio ha avuto come momento rilevante a livello territoriale l’approvazione nel dicembre 2023 dall’allora presidente Signoroni della deliberazione 168 di un atto di indirizzo per la promozione del progetto “Le città delle donne” , inviata successivamente a tutti i comuni della provincia ed alla quale hanno in successione aderito molti enti locali.
Un’altra tappa importante è stata nel maggio 2024 quando è giunto ufficialmente il riconoscimento di Cremona Provincia delle Donne in un evento presso il Campus Santa Monica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona alla presenza della Coordinatrice Nazionale Isa Maggi, dell’Ambasciatrice Nadia Bragalini e dell’Ambassador Carmine Scotti degli Stati Generali delle Donne insieme a Maria Concetta Cassata Presidente del CUG del Ministero della Cultura ed altre autorità di prestigio.
Il premio assegnato alle due dipendenti provinciali è per la loro attività nell’ambito del CUG, Comitato Unico di Gestione per le pari opportunità ed il benessere dei dipendenti della Provincia di Cremona che ormai da alcuni anni realizza numerose iniziative per la valorizzazione e la protezione delle donne, come le ultime collegate alla Giornata contro la violenza sulle donne del mese di novembre e che hanno visto partecipe anche il Comune di Castelvetro Piacentino per il superamento dei confini provinciali e regionali tramite la realizzazione di una camminata sul ponte del fiume Po.
#il futuro è di chi lo fa questo è il motto coniato dell’ambasciatrice Nadia Bragalini e rivolto alle premiate ed ai premiati che si sono distinti a favore delle donne.
Giuseppina Bova
Giuseppina Bova è una figura di spicco nell’ambito della pubblica amministrazione, impegnata da anni nella valorizzazione delle donne e nel miglioramento dei sistemi di gestione documentale. Vice Presidente del Comitato Unico di Garanzia della Provincia di Cremona, ha lavorato instancabilmente per l’inclusività e per il benessere dei lavoratori, mettendo in pratica politiche che hanno promosso la provincia di Cremona come “Città delle Donne”. Con una carriera che si estende su più decenni, Giuseppina ha ricoperto diversi ruoli di responsabilità, come quello di responsabile del sistema dei flussi documentari e degli archivi presso ATO Provincia di Cremona, e ha collaborato con la Camera di Commercio di Cremona, fornendo supporto e formazione nella gestione degli archivi e del protocollo. La sua esperienza si è consolidata anche in ambito scolastico, dove ha gestito gli stipendi del personale dipendente presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Ala Ponzone Cimino”. Giuseppina ha unito competenze tecniche a un impegno sociale che ha arricchito la sua carriera, rendendola una delle principali sostenitrici delle politiche di parità di genere e dell’equità nel suo territorio. Per il suo costante lavoro al servizio della comunità, della promozione delle donne e per l’impatto positivo nelle amministrazioni pubbliche, merita il premio “Donne che ce l’hanno fatta”.
Valeria Nassi
Valeria Nassi ha dedicato la sua carriera alla promozione delle pari opportunità e al benessere dei lavoratori e delle lavoratrici, ricoprendo importanti ruoli all’interno della Provincia di Cremona. Presidente del Comitato Unico di Garanzia e rappresentante della Provincia di Cremona nella Rete Nazionale CUG dal 2021, ha contribuito con impegno e passione alla valorizzazione delle politiche di inclusività e rispetto per le donne, tanto da far diventare la provincia di Cremona “Città delle Donne”. Dal 1995, Valeria ha ricoperto ruoli cruciali nella pubblica amministrazione, in particolare nel settore Risorse Umane e nei Servizi Amministrativi. Ha gestito l’aggiornamento del personale, i tirocini formativi e l’alternanza scuola-lavoro, e ha fondato l’Ufficio del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità. Il suo lavoro nel settore delle Infrastrutture Stradali e Patrimonio ha avuto anche un impatto significativo sulla comunità locale. Valeria, laureata in Giurisprudenza, ha sempre avuto come obiettivo il miglioramento delle condizioni lavorative e la promozione della cultura delle pari opportunità, diventando un punto di riferimento per tutti coloro che credono in un futuro più equo e inclusivo. Per questi motivi, merita il premio “Donne che ce l’hanno fatta”.