Sport

Cremo, contro il Cittadella
poche consapevolezze

Ravanelli (Foto Usc)

Poche convinzioni, poche occasioni create, poche possibilità di restare agganciati al treno delle prime della classe. La Cremonese non riesce a riscattare la brutta sconfitta di settimana scorsa contro la Reggiana. Al Tombolato i grigiorossi non sfondano il muro del Cittadella, ultima in classifica in enorme difficoltà. Lo 0-0 finale complica la rincorsa dei ragazzi di Stroppa, visto il solo punto raccolto nelle ultime due gare contro due squadre in piena zona retrocessione.

Nel primo tempo la Cremo crea poco, rendendosi pericolosa solo in un paio di situazioni. La prima è una punizione di Castagnetti, un tiro insidioso respinto da Kastrati in corner. Nel finale della prima frazione ci prova anche Vazquez su calcio d’angolo battuto dallo stesso Castagnetti, ma la sua conclusione col mancino è imprecisa e termina la propria corsa sul fondo.

Nella ripresa i grigiorossi continuano a faticare, così Stroppa, all’ora di gioco, cambia gli esterni e inserisce Johnsen per aumentare il livello di imprevedibilità negli ultimi 30 metri. Proprio da una ripartenza orchestrata dal norvegese nasce probabilmente l’occasione più grossa per la Cremo, con la palla che arriva a Collocolo sull’out di destra, cross tagliato per De Luca che, tutto solo, non riesce a sbloccare la contesa con un timido colpo di testa. L’ex Samp ha un’altra grande occasione anche qualche minuto dopo, l’ultima della partita: lancio di Collocolo, sponda con il petto di Nasti, conclusione del 9 grigiorosso debole e neutralizzata da Kastrati.

Un pari deludente, che porta la Cremo a -12 dal secondo posto occupato dal Pisa. Un distacco enorme, nonostante i grigiorossi restino comunque al quarto posto. Domenica prossima la Sampdoria allo Zini, l’ennesima occasione per provare a dare vita a un altro tipo di campionato.

Simone Guarnaccia – inviato a Cittadella

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