Cremo, a Cesena un colpo
di carattere e qualità
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Colpo grosso a Santo Stefano, 3 punti per avvicinarsi al meglio al derby di domenica. La Cremonese conquista una vittoria fondamentale su uno dei campi più difficili dell’intero campionato di Serie B. Al Dino Manuzzi di Cesena ci pensa l’uomo più atteso, Jari Vandeputte, a mettere il timbro decisivo al termine di un incontro equilibrato e sempre in discussione.
I ragazzi di Stroppa approcciano bene, rischiano poco o nulla, con il giusto ritmo, e creano alcune situazioni pericolose già nella prima mezz’ora. Su tutte la traversa colpita dal Mudo Vazquez con un colpo di testa su sviluppi di corner, un primo brivido per i padroni di casa che hanno faticato parecchio nel prendere le misure.
La partita poi diventa più “sporca”, meno occasioni e più scontri in mezzo al campo. Fino all’ora di gioco, la sliding door del match. Stroppa pesca dalla panchina Vandeputte e Nasti, scelte più che azzeccate che cambiano la partita. In particolare quella del belga che, a pochi secondi dal suo ingresso in campo, viene servito da Vazquez e con un tiro di prima intenzione batte Klinsmann e stappa l’incontro.
Primo gol in grigiorosso per “Le Petit Diable”, una firma attesa da mesi e arrivata in un momento clou della partita e della stagione. La Cremo a questo punto stringe i denti, difende il vantaggio, e sfiora il raddoppio con Nasti, impreciso su assist di Johnsen. Nel finale c’è anche spazio per un brivido, con il colpo di testa di Van Hoojdonk che sfiora il palo.
Alla fine i 3 punti tornano a Cremona, così come la Cremonese torna al quarto posto scavalcando la Juve Stabia. Domenica allo Zini il derby contro il Brescia, per dare continuità e proseguire la rincorsa al treno delle prime 3.
Simone Guarnaccia – inviato a Cesena