Comitato Ordine e sicurezza
Si ampliano le zone del Daspo urbano

Leggi anche:
Entro la primavera saranno approvate dai Consigli comunali di Cremona, Crema e Casalmaggiore le modifiche ai Regolamenti di Polizia locale in modo da rendere possibile l’applicazione del “daspo urbano” nelle zone sensibili di ciascun territorio, appositamente individuate con il concorso di tutte le Forze di Polizia.
Per quanto riguarda Cremona, l’attuale regolamento di Polizia Locale risale al 2018 e in esso sono già indicate alcune zone della città dove il Questore possa emettere provvedimenti di “daspo” urbano, ossia il divieto di stazionamento a soggetti che si siano resi protagonisti di atti illegali e di deturpazione del decoro degli spazi pubblici. Alla luce dei tanti fatti di cronaca dello scorso anno, si sono aggiunte altre zone attenzionate, è probabile ad esempio che il perimetro del Daspo possa interessare la zona di via Orti Romani – Parco Fazioli.
E’ una delle misure di cui si è parlato questa mattina nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal Prefetto della provincia di Cremona Antonio Giannelli. Vi hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia (il Questore Ottavio Aragona, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Paolo Sambataro e quello della Guardia di Finanza, Col. Massimo Dell’Anna), il Presidente della Provincia Roberto Mariani, il Sindaco di Cremona Andrea Virgilio, il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, il Sindaco di Casalmaggiore, Filippo Bongiovanni, l’Assessore del Comune di Cremona Santo Canale, il Comandante della Polizia Locale di Cremona Luca Iubini, il Comandante della Polizia di Crema Dario Boriani e il Comandante della Polizia Locale di Casalmaggiore Silvio Biffi. Alla riunione ha partecipato anche il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cremona, Silvio Bonfigli.
Nell’occasione sono state condivise azioni integrate e incisive misure di vigilanza modulate sulle specifiche esigenze dei contesti urbani di Cremona, Crema e Casalmaggiore.
Un focus approfondito è stato svolto sul fenomeno dei furti in appartamento al fine di individuare idonee misure preventive, fra le quali, il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.
È stata inoltre condivisa la necessità di proseguire nell’attività di sensibilizzazione dei privati affinché adottino le necessarie cautele ed idonei sistemi di difesa passiva per prevenire il fenomeno.
L’attento monitoraggio dei sistemi di videosorveglianza e del loro stato di manutenzione sarà l’obiettivo principale delle cabine di regia, istituite nell’ambito dei Patti per la sicurezza urbana della Città di Cremona e della Città di Crema e coordinate dalla Prefettura, che si riuniranno già nei primi giorni del mese di febbraio. Il gruppo di lavoro verificherà lo stato di attuazione dei predetti Patti e fornirà ogni utile supporto tecnico.