Il CSI di Cremona porta
il tennis tavolo in carcere

Dopo settimane di allenamenti, preparazione e incontri, alla casa circondariale di Cremona si è tenuta la prima amichevole di tennis tavolo tra polisportiva Corona e la Fly High, formazione composta dai detenuti del carcere, il tutto organizzato dal CSI locale.
Rossella Padula, Direttrice della Casa Circondariale: “Si tratta di una collaborazione proficua e importante con il CSI di Cremona. Da diversi mesi stanno offrendo ai detenuti l’opportunità di imparare uno sport, di praticarlo. Oggi, grazie alla partecipazione di una squadra esterna, si potranno misurare anche con altri atleti,perché di solito i tornei li fanno tra di loro”.
I detenuti, che hanno ricevuto le divise ufficiali prima dell’inizio dell’amichevole, hanno apprezzato questa novità, spiega Padula: “L’hanno presa benissimo, tant’è che si sono appassionati e hanno imparato grazie ai volontari del CSI, lapartecipazione è molto intensa da parte di diversi detenuti, poi oggi ancora di più, come ogni volta che la comunità esterna entra in carcere, c’è soddisfazione”.
L’evento è stato il primo da presidente del CSI Cremona di Fabio Pedroni: “Tutte le settimane, tutti i giorni, i nostri volontari vengono dentro a fare attività sportiva. Parliamo di un’attività che è partita a marzo, dove la commissione tennis tavolo, preseduta da Antonio Fregoli , ha controllato e organizzato ogni aspetto, tra qui la prima partita contro una squadra di tennis tavolo proveniente da fuori.
Lorenzo Scaratti