Cresce indice vecchiaia, popolazione
sempre più anziana e malata

La popolazione cremonese è sempre più anziana. Il dato emerge dai dati contenuti nel Piano integrato di attività e organizzazione, recentemente pubblicato dall’Asst di Cremona. E’ emerso un incremento dell’indice di vecchiaia, che a Cremona risulta decisamente più alto rispetto alla media lombarda e anche a quella nazionale. L’analisi della struttura demografica per fascia d’età della popolazione evidenzia in effetti il fatto che la provincia di Cremona presenta una percentuale di popolazione anziana (età superiore ai 65 anni) superiore rispetto al resto del Paese.
Parallelamente, emerge come il nostro territorio sia caratterizzato da un tasso di natalità inferiore e da un tasso di mortalità superiore rispetto a quanto rilevato a livello regionale e nazionale. Questo fenomeno impatta conseguentemente sugli altri due indicatori (indice di dipendenza strutturale e indice di vecchiaia) i cui valori risultano superiori alla media regionale e nazionale.
“Da questi indicatori è possibile dedurre come il processo di invecchiamento demografico nell’area di Cremona risulti più accentuato, se posto a confronto con quello di altri territori italiani e, soprattutto, sia in crescita” si legge nel documento. “Ad alimentare questo fenomeno sicuramente incidono l’innalzamento dell’aspettativa di vita e la diminuzione della natalità. Questa situazione ha determinato conseguentemente un trend di crescita di persone adulte/anziane affette da patologie cronico-degenerative“.
Analizzando poi le cause dei decessi, nella provincia di Cremona, in linea con quanto rilevato a livello regionale e nazionale, le patologie oncologiche e quelle circolatorie si confermano le prime due, rappresentando il 58% dei deceduti.
LaBos