Lavoro, dati Inail: crescono
gli infortuni, calano le vittime
Crescono gli infortuni sul lavoro in provincia di Cremona, calano invece le vittime. Lo si evince dai dati elaborati dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni su lavoro. Nel nostro territorio le denunce di infortunio con esito mortale sono state 10 nel 2023 e 8 l’anno scorso. Gli infortuni invece sono aumentati, tra il 2023 e il 2024, da 4.576 a 4.658. In provincia aumentano anche le malattie professionali, che passano da 148 a 198.
A livello nazionale invece, fa sapere la Uil, nel 2024 le denunce di infortunio sul lavoro sono aumentate dello 0,72% rispetto a dicembre 2023), i casi mortali del 4,71 per cento. (+4,71%), le patologie di origine professionale (chiamate anche tecnopatie) denunciate addirittura del 21,64%.
In Lombardia le denunce di infortunio nei 12 mesi del 2024 sono state 110.050 (in aumento +0,18 %), di cui 182 con esito mortale (+ 5,81%) e 4.280 le tecnopatie denunciate (+12,37%).
“La nostra regione – dichiara Eloisa Dacquino, Segretaria Confederale Uil Lombardia – si conferma la regione con il maggior numero di infortuni, in aumento significativo per le malattie professionali e con esito mortale nell’industria e nei servizi”.
Simone Bacchetta