Politecnico, laurea
per 24 nuovi ingegneri

24 giovani hanno conseguito giovedì mattina il titolo in Ingegneria: 9 in Ingegneria Gestionale e 15 in Ingegneria informatica. Soddisfatto Simone per il quale decidere di iscriversi a Cremona è stata una scelta motivata: “Personalmente, dopo aver concluso il Liceo Aselli, che mi ha fornito delle basi solidissime per intraprendere poi il percorso universitario, mi sono innanzitutto concentrato su quale corso di studi scegliere e sono giunto alla conclusione che Ingegneria Informatica fosse la scelta giusta. A quel punto, ovviamente, ho cercato di capire quale università fosse la più adatta per me: la scelta è ricaduta sul Politecnico di Milano e, in particolare, ho deciso di scegliere il Polo di Cremona invece del Campus Città Studi a Milano.

I motivi della scelta sono stati due: la vicinanza rispetto a casa e la modalità di organizzazione delle lezioni. Se il primo risulta abbastanza scontato, è invece sul secondo che vorrei porre l’attenzione; a Cremona, infatti, i professori sono gli stessi che insegnano anche a Milano ma, grazie a un numero di studenti inferiore, è molto più facile poter interagire con loro, ad esempio a margine delle lezioni: questo aspetto, di cui ho avuto conferma nel corso dei tre anni e mezzo di laurea triennale, mi ha consentito in più di un’occasione di comprendere alcuni argomenti più rapidamente nonché di approfondire alcuni aspetti più di mio interesse.”.
Tiziana, laureata in Ingegneria Gestionale, invece arriva da lontano, spinta dalla voglia di migliorare, e ha scelto Cremona per farlo “Ho scelto di trasferirmi dalla Calabria a Cremona per studiare Ingegneria Gestionale perché volevo un percorso che mi permettesse di crescere sia a livello professionale che personale. La voglia di ampliare i miei orizzonti, di esplorare nuove realtà e di migliorare me stessa mi hanno spinta a compiere questo passo, nonostante la difficoltà di lasciare la mia famiglia e il mio ambiente. Cremona si è rivelata una tappa fondamentale di questo viaggio di crescita, grazie alla quale ho potuto avere nuove opportunità e nuovi percorsi che mi hanno arricchita tanto”.
A testimonianza del fatto che per diventare un ingegnere bisogna dedicare tanto impegno allo studio, ma è sempre possibile ritagliare del tempo per se stessi, Simone racconta che durante questi tre anni è riuscito a coltivare anche le sue passioni per la musica e per il ciclismo. “Da diversi anni coltivo la passione per la musica studiando il pianoforte e suonando anche l’organo: durante questi anni di università ho proseguito queste attività in parallelo, concentrandomi in particolare da un lato sullo studio del jazz, dall’altro sull’approfondimento dell’accompagnamento liturgico. Per quanto riguarda lo sport, invece, ho continuato a coltivare la passione per il ciclismo, lo sport che ho sempre seguito e praticato, e a dedicare una piccola parte del mio tempo libero nel dare una mano come aiuto allenatore in una squadra che segue i bambini che intraprendono questa disciplina. Entrambe le passioni che ho citato sono essenziali non solo per “distrarmi” dalla fatica degli studi ma anche (e soprattutto) per aprire la mente e per imparare qualcosa che nessun corso di studi potrà mai insegnare ovvero quegli aspetti umani che sono assolutamente necessari nella vita (anche professionale).
Tiziana descrive così il suo percorso di studi: “Soddisfacente, motivante e impegnativo. Questi tre aggettivi racchiudono perfettamente ciò che ho vissuto in questi anni di studi. Un percorso che ha richiesto un grande sforzo ma che mi ha dato soddisfazione e motivazione per continuare a crescere.”
Infatti, dopo aver affrontato un percorso formativo decisamente impegnativo, ma ricco di soddisfazioni, questi giovani ingegneri raggiungono oggi un grande traguardo che si traduce in un titolo altamente spendibile, grazie al quale non avranno problemi a trovare subito un’occupazione.
Per conoscere nel dettaglio le opportunità offerte qui a Cremona, il Polo sta organizzando l’Open Day che si terrà martedì 8 aprile. Durante questo appuntamento sarà possibile non solo approfondire l’offerta formativa del campus cremonese, ma anche svolgere colloqui individuali con studenti, docenti e personale amministrativo per poter sciogliere ogni dubbio prima dell’immatricolazione.