Lettere

Il PD sostiene con il "sì" i 5
referendum su cittadinanza e lavoro

da Gian Carlo Storti - presidente Assemblea provinciale Federazione Pd Cremona

La direzione nazionale del PD del 27 febbraio u.s. , nel votare all’unanimità la relazione della segretaria Elly Schlein ha deliberato l’impegno del partito, a tutti i livelli, di chiamare gli iscritti e gli elettori a partecipare al voto esprimendo 5 SI.

Nella sua relazioni la Schlein sottolinea: “Sosterremo i referendum sul lavoro, so bene che nel partito c’è chi non li ha firmati tutti, e non chiediamo abiure a nessuno, il pluralismo è un valore, tutti si devono sentire a casa propria. Ma il partito deve scegliere e noi supporteremo i referendum su lavoro e cittadinanza. C’è rispetto per chi non li ha firmati, ma la posizione del partito deve essere chiara. Ce n’è uno sul jobs act, una legge di 10 anni fa, ampliamente rivisitata, siamo in un’altra stagione, anche nel partito, una discussione l’abbiamo fatta”.

I 5 referendum sono: Licenziamenti e reintegro, Licenziamenti e risarcimento, Lavoro precario, Sicurezza sul lavoro e Cittadinanza. Anche la Cgil di Cremona ha lanciato l’iniziativa con un attivo dei suoi delegati e nei prossimi giorni partiranno le assemblee nelle fabbriche e sul territorio. Sarà costituito un comitato provinciale che coordinerà l’attività.

Sempre secondo Elly Schlein ‘questa è una prova , un momento politico forte che deve riportare il PD a discutere di lavoro non solo nei circoli e con gli iscritti ma con le migliaia di lavoratori e lavoratrici che non ci votano più o si astengono’.

I referendum si svolgeranno fra il 15 maggio ed il 15 giugno 2025. Anche se non sarà facile raggiungere il quorum di partecipazione pari al 50% + 1 degli aventi diritto è necessario impegnarci per portare a votare tutti i cittadini, anche quelli contrari, per dare un senso alla nostra democrazia. Avanti per battere le destre: ce la faremo!

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