Azione, Calenda ancora segretario
Presente delegazione cremonese

Un weekend significativo per Azione, che ha tenuto il suo secondo Congresso Nazionale a Roma, confermando Carlo Calenda come segretario del partito.
Per la provincia di Cremona hanno partecipato ai lavori congressuali i delegati Andrea Segalini e Gianmarco Lari, nominati nel corso del congresso provinciale svoltosi a febbraio.
L’evento ha visto la presenza di numerosi ospiti di rilievo, tra cui l’attuale presidente del Consiglio Giorgia Meloni, gli ex premier Paolo Gentiloni e Mario Monti, oltre alla vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picerno.
“Durante il congresso sono stati affrontati temi cruciali per il futuro del Paese, con un focus particolare sulla difesa europea come deterrente contro possibili minacce, alla luce delle tensioni internazionali e del progressivo disimpegno degli Stati Uniti dalla Nato, annunciato da Donald Trump con dichiarazioni critiche nei confronti dell’Unione Europea” fanno sapere i portavoce cremonesi.
Tra le altre questioni al centro del dibattito, la sanità, l’istruzione e la politica industriale nazionale, con un accento particolare sul supporto al nucleare di nuova generazione. Secondo Azione, “questa tecnologia è essenziale per garantire un mix energetico sostenibile e ridurre la dipendenza dell’Italia da fonti esterne, in un contesto di instabilità geopolitica che sta impattando pesantemente sul costo dell’energia per famiglie e imprese”.
Dal congresso emerge “la volontà del partito di rilanciare il proprio ruolo nel panorama politico italiano, puntando su un approccio pragmatico e dialogante, senza populismi”. Azione si propone di “collaborare con le diverse forze politiche, in particolare all’interno dell’opposizione, mantenendo il focus sul merito delle questioni e non sull’appartenenza ideologica di chi le propone”.