Cronaca

Sicurezza, Sap: "Bene confronto
politico, ma urgono azioni concrete"

Il dibattito politico sul tema della sicurezza, scaturito dalla segnalazione del Sap – Sindacato Autonomo di Polizia – torna sul fronte operativo. E’ lo stesso Sap a intervenire di nuovo, commentando favorevolmente il fatto che, a seguito della segnalazione, “le gravi criticità che affliggono la sicurezza pubblica e le condizioni operative della Polizia di Stato sul territorio provinciale siano divenute oggetto di attenzione trasversale da parte del panorama politico e istituzionale, tanto a livello locale quanto nazionale”.

“In questi giorni, diversi esponenti politici hanno manifestato apertura al confronto e disponibilità ad affrontare con spirito costruttivo le problematiche evidenziate” sottolinea la segreteria provinciale del sindacato. “Sono state altresì richiamate iniziative normative e amministrative già intraprese, tra cui nuove autorizzazioni all’assunzione di personale, lo stanziamento di fondi per mezzi e dotazioni, e l’approvazione di recenti misure legislative in materia di sicurezza. Tale clima di attenzione e di collaborazione non può che essere valutato positivamente”.

Ma  non basta: per il Sap “è auspicabile che alle dichiarazioni seguano azioni concrete, tempestive e strutturali, in grado di migliorare realmente le condizioni in cui gli operatori della sicurezza si trovano a operare ogni giorno”.

Il sindacato ribadisce che “non si riconosce in alcuna logica di contrapposizione politica. La nostra unica finalità è quella di tutelare il personale in uniforme, affinché possa svolgere il proprio servizio con mezzi adeguati, organici sufficienti, dotazioni aggiornate e in condizioni di sicurezza e dignità professionale.

Chi garantisce quotidianamente l’ordine pubblico, con presenza, impegno e responsabilità, è anche chi più di ogni altro conosce, sul piano concreto, le reali esigenze del comparto sicurezza. Ed è da tale osservatorio diretto che scaturisce il nostro impegno, sempre orientato al miglioramento del servizio reso ai cittadini”.

“Esprimiamo apprezzamento nei confronti di tutte le forze politiche che si sono mostrate disponibili al dialogo istituzionale, nonché piena fiducia e stima verso il Signor Prefetto e il Signor Questore di Cremona, che, con serietà e spirito di servizio, stanno affrontando le complesse problematiche del sistema sicurezza provinciale” sottolinea ancora la segreteria. “L’azione sindacale del Sap non mira a sovrapporsi all’operato delle autorità competenti, ma si pone a sostegno dello stesso, offrendo il punto di vista di chi vive la realtà del servizio in prima linea e proponendosi come interlocutore leale e collaborativo.

Rinnoviamo, pertanto, la nostra disponibilità al confronto con tutte le istituzioni e forze politiche, nella convinzione che la sicurezza non debba essere oggetto di polemica, ma terreno di impegno condiviso. Perché la sicurezza non è un tema da evocare, ma un diritto da garantire” conclude.

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