Bellini: "Un 25 aprile speciale
Ora al lavoro per tesseramento"

Non si è ancora spenta l’eco della festa della Liberazione, contrassegnata quest’anno dall’invito alla sobrietà del Governo Meloni. Per il segretario provinciale Pd Michele Bellini, è stato “un 25 aprile speciale, emozionante. Io ero in piazza Duomo a Cremona, una piazza davvero gremita, ma anche nei paesi, a Crema, in tante altre località della provincia è stato davvero partecipato e sentito. Devo dire che il Governo, se aveva intenzione di usare la scusa del lutto per Papa Francesco per sminuire o silenziare le celebrazioni, credo che abbia ottenuto invece un effetto boomerang, perché c’è stata veramente tanta gente, un momento sentito e mi piace ricordare anche le parole di Mattarella, che ha sottolineato a Genova come anche l’Europa è nata dalla Resistenza e questo è un messaggio importante, soprattutto per quello che stiamo vivendo oggi.
Quest’anno – a parte il discorso sulla sobrietà – ci sono state meno polemiche del solito, la stessa Maloni ha parlato di “liberazione dal fascismo”. Dappertutto è stato così sul territorio? “Purtroppo una parte della destra, anche a livello locale, fa davvero fatica a riconoscersi nei valori della Costituzione, che ricordiamolo è il più alto documento di antifascismo. Essere antifascisti significa essere patrioti, i partigiani erano patrioti.
Abbiamo anche degli esempi sul nostro territorio. A Pizzighettone da anni si festeggia più la libertà che la liberazione, si vieta di cantare e suonare Bella Ciao e martedì verrà riproposta dalla minoranza una mozione in Consiglio Comunale per togliere la cittadinanza onoraria a Mussolini. Era già stata rifiutata nel 2018 dall’amministrazione di Pizzighettone, sarebbe veramente grave se succedesse ancora oggi, persino a Salò hanno trovato il coraggio di farlo”.
Intanto proprio all’indomani del 25 aprile il Partito Democratico ha avviato la campagna per il tesseramento 2025, “in tutti i nostri circoli ci saranno attività per rinnovare le tessere, farne nuove, banchetti in mezzo alle persone, quindi veramente l’appello è quello di contattare il circolo più vicino e di venire a iscriversi. Abbiamo in cantiere davvero tante iniziative, una importante questo sabato 3 maggio a Castelleone sul tema della cittadinanza, anche per prepararci all’importante appuntamento dei referendum dell’8 e 9 giugno”.
Come vi ponete riguardo i quattro quesiti sul lavoro? “Certo, la Segreteria Nazionale e la Direzione Nazionale hanno dato un’indicazione chiara, noi sul territorio ci stiamo impegnando, stiamo segnalando tutte le iniziative che riguardano i referendum su cittadinanza e lavoro, e noi stessi ne stiamo organizzando: ne abbiamo fatta una da poco sul lavoro, e poi c’è appunto quella di sabato sulla cittadinanza e ce ne saranno tante altre. È un importantissimo appuntamento di democrazia e soprattutto di questi tempi, è veramente molto importante che si vada a l’8 e 9 giugno”. gb