Elezione del nuovo Papa: prima
"fumata nera" del Conclave

Per conoscere il nome del nuovo Papa, il mondo dovrà aspettare ancora. Alle 21, ben oltre l’orario atteso delle 19, è uscita infatti la prima “fumata nera” del Conclave riunito da oggi pomeriggio nella Cappella Sistina per eleggere il successore di Pietro e vescovo di Roma, il 267esimo della storia vaticana.

A scegliere il Santo Padre sarà il collegio dei cardinali composto da 133 elettori con meno di 80 anni,  provenienti da 71 Paesi e da 6 continenti. Quattro le elezioni a votazione segreta che si svolgeranno nell’arco di una giornata, due al mattino e due al pomeriggio, fino a che un candidato non raggiungerà la soglia di 89 voti, i 2/3 delle preferenze.

Oggi, prima fumata nera, era previsto un solo scrutinio. Gli ultimi sette pontefici sono stati eletti dalla terza fumata in poi.

A partire da domani, le fumate saranno due: dopo le 10:30 e dopo le 12 e nel pomeriggio intorno alle 17,30 e 19. Le fumate delle 10.30 e delle 17.30 ci saranno solo se queste saranno bianche.

Prima di entrare in Conclave, i cardinali hanno giurato, prima tutti insieme, e poi singolarmente, di essere fedeli al loro compito e di segretezza sui lavori. A leggere il giuramento, a nome di tutti, è stato il cardinale Pietro Parolin, che presiede il Conclave.