Investito e pestato a morte nella
rissa: 34enne in manette a Cremona

Un 34enne indiano residente in provincia di Cremona è stato arrestato perchè coinvolto nella maxi rissa tra gang avvenuta lo scorso 3 novembre nel parcheggio di un centro commerciale a San Bonifacio, nel veronese, in cui dopo dieci giorni di agonia ha perso la vita un uomo di 33 anni, cittadino indiano. Le perquisizioni e gli arresti sono stati effettuati, oltre che a Cremona, anche nelle province di Parma, Lodi, Vicenza e Rimini.
A scontrarsi, in pieno giorno, davanti a moltissimi testimoni presenti nel centro commerciale, anche famiglie con bambini, circa 40 persone con armi da taglio, spranghe e pistole per una resa dei conti tra due bande rivali. Un uomo era stato ferito non gravemente da un proiettile, mentre il 33enne indiano era stato investito intenzionalmente da una macchina della banda rivale e selvaggiamente colpito alla testa con spranghe e bastoni. Le indagini, durate sei mesi, sono state portate avanti dai carabinieri di San Bonifacio con il supporto del Nucleo Investigativo di Verona e la direzione della Procura.
Gli inquirenti non hanno potuto contare sull’aiuto delle telecamere, in quanto assenti, e si sono concentrati su lettori targhe, video amatoriali condivisi sui social e testimonianze. Per il momento sono stati identificati oltre 25 partecipanti, e nei confronti dei sei indagati, tra cui l’indiano residente nel cremonese, per le condotte più gravi è stata emessa la misura di custodia cautelare. Gli arrestati si trovano ora reclusi nelle carceri di Vicenza, Cremona, Parma e Rimini.
Durante le perquisizioni sono state sequestrate spade, spranghe, coltelli, katane, pistole a salve e tirapugni. Gli investigatori ritengono che le bande si stessero già riorganizzando per un nuovo scontro.
Sara Pizzorni