Tecniche operative, formazione
avanzata per la Polizia Locale

Gestione del conflitto, basata il più possibile sul dialogo, esecuzione degli atti di competenza delle Forze di Polizia, così da assicurare l’incolumità degli agenti della Polizia Locale e di terze persone coinvolte. Queste le finalità del corso di formazione avanzata sulle tecniche operative che vedrà impegnati tutti gli agenti del Comando di piazza Libertà iniziato oggi e che proseguirà sino a metà giugno.
Con il cambiamento del panorama della microcriminalità e la necessità sempre più pressante, anche da parte degli agenti della Polizia Locale di intervenire attivamente in situazioni di tensione, diventa necessario avere in mano degli strumenti operativi chiari.
Il corso consiste in una serie di lezioni finalizzate a perfezionare il corretto utilizzo degli strumenti di autotutela, come il Capsicum (il cosiddetto spray al peperoncino di cui il Comando ha fornito agli agenti un modello evoluto), nonché in tecniche di de-escalation verbale e comportamentale, di contenimento e controllo di persone che hanno un atteggiamento ostile, di perquisizione e utilizzo delle manette secondo i protocolli operativi di sicurezza. Inoltre, sarà dato spazio ai metodi di difesa personale sia da aggressioni a mani nude che da armi da taglio.
“Sono molto soddisfatto di questa occasione formativa. Innanzitutto perché è rivolta a tutti gli operatori del Comando, senza esclusioni. Inoltre, non solo è un’opportunità di aggiornamento sempre utile per ognuno di loro ma, dal punto di vista amministrativo, si tratta di un grande investimento sul valore umano e professionale in ambito lavorativo”, commenta l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Santo Canale.
“I recenti fatti di cronaca evidenziano una crescente necessità di professionalità sul territorio, a salvaguardia dei cittadini ma anche a tutela della propria incolumità. Come Amministrazione, abbiamo deciso di investire sulla formazione avanzata dei nostri operatori, finanziando per intero il progetto, concentrandoci principalmente sulla gestione del conflitto e sul corretto utilizzo degli strumenti di autotutela, oltre alle principali tecniche di perquisizione e ammanettamento. Anche questa iniziativa rientra tra le misure per il potenziamento della Polizia Locale”.