Minori stranieri, spesa
triplicata dal 2021 ad oggi

Sono 277 i minori stranieri non accompagnati in carico all’amministrazione comunale di Cremona alla data del 30 aprile, di cui 171 egiziani, 31 Kosovari e 30 provenienti dal Gambia. In maggioranza sono ospitati in strutture “extra Sai”, 150 contro i 111 del Sai, il servizio di assistenza e integrazione a cui i comuni aderiscono in una programmazione pluriennale, ma da tempo insufficiente a coprire le necessità.
Sono i primi dati comunicati dall’assessora alle Politiche Sociali e Fragilità Marina Della Giovanna in consiglio comunale in risposta a un’interrogazione di Cristiano Beltrami di Novità a Cremona.
Solo una la beneficiaria femmina, in accoglienza esterna SAI presso struttura specialistica. 40 posti (tutti in SAI) sono riservati a neo-maggiorenni in prosieguo amministrativo; i restanti posti di accoglienza sono dedicati ai minori. L’età media dei minori presenti è 16 anni.
Beltrami oltre ai numeri aveva chiesto dettagli sulle cooperative e gli enti del terzo settore incaricati nella gestione dell’accoglienza, con specifica indicazione delle sedi operative, del numero di ospiti per struttura e delle modalità di affidamento.
“La presa in carico di minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni del progetto Rete SAI 2023-2025 – ha detto Della Giovanna – è stato affidato a seguito di gara aperta all’ATI composta da Cooperative Nazareth, Sentiero, Servizi per l’accoglienza, Mestieri Lombardia Agenzia per il Lavoro, dal 1/04/2023 al 31/12/2025.
Il servizio di accoglienza in struttura nell’ambito della tutela di minori stranieri non accompagnati, sistema extra-SAI, è stato affidato attraverso la convenzione con strutture accreditate con il Comune di Cremona, a seguito di specifica manifestazione di interesse”.
Relativamente al sistema di monitoraggio periodico, gli Uffici del Settore Politiche Sociali lo effettuano attraverso colloqui con i minori e gli operatori, colloqui con i tutori volontari, visite domiciliari periodiche (sia in appartamento che in Comunità), udienze presso il Tribunale per i Minorenni territorialmente competente.
“Gli operatori – ha aggiunto l’assessore – si sono premurati di visitare anche le Comunità più lontane da Cremona (Udine, Pesaro, Caserta). Ogni unità di offerta ha una assistente sociale di riferimento”.
I costi complessivi sostenuti dal Comune (direttamente o tramite trasferimenti dell’Azienda Sociale) per il sistema di accoglienza MSNA, sono andati aumentando dal 2021 ad oggi: dai 3 milioni 260mila euro del 2021, quando a prevalere era la spesa per il Sai, ai 9 milioni 800mila euro del 2024, anno in cui è ulteriormente aumentata la quota per gli extra Sai, 5 milioni 484mila contro i 4.320 del Sai.
Con riferimento alle caratteristiche operative della cosiddetta “accoglienza diffusa”, il servizio sociale del Comune di Cremona attua la metodologia dell’accoglienza a filiera; nello specifico, dall’arrivo del minore sul territorio comunale, lo stesso viene accolto per un massimo di 60 giorni presso un centro di prima accoglienza (CAS Prefettizio o struttura sita in Villarocca) e, successivamente, dopo aver condotto osservazione psico – socio – educativa, il minore viene collocato in seconda accoglienza secondo le sue caratteristiche personali.
In primis – è stato spiegato dall’assessore – viene saturato il sistema SAI e, in subordine, vengono individuate soluzioni nel sistema extra SAI. Le opzioni di seconda accoglienza conso diverse: comunità educative per minori sul territorio del Comune di Cremona o fuori; comunità educative con specifico potenziamento (per minori con fragilità psicologiche o traumatizzati da percorsi migratori particolarmente cruenti); appartamenti in semi autonomia con presenza educativa diurna (sperimentazione autorizzata da Azienda Sociale del Cremonese); appartamenti afferenti al modello dell’Affidamento Potenziato (minori non accompagnati affidati ad ex MSNA, con potenziamento dei servizi diurni garantiti dalla Cooperativa Sociale Nazareth); appartamenti autonomi per ex minori in prosieguo amministrativo.
Giuliana Biagi