“Ponti fra popoli e culture”
L'8 giugno in Cattedrale

Continua la Rassegna “Ponti fra popoli e culture” con l’appuntamento di domenica 8 giugno alle ore 16,30 in Cattedrale per una proposta dalle caratteristiche molto originali; con l’intento di cercare vie per avvicinare mondi lontani fra loro e di trovare dialoghi e ideali comuni nel nome della fratellanza e del rispetto fra popoli, si terrà un concerto che metterà vicino fra loro la musica occidentale e quella indiana.
Da una parte vi sarà il Grande Organo Mascioni a rappresentare la tradizione europea con i classici suoni liturgici e sinfonici, dall’altra vi sarà un sitar indiano e un flauto bansuri a proporre le esili trame tipiche della musica orientale.
Accanto al timbro del tutto inedito vi sarà anche la proposta di una musica ricca di simboli e di citazioni, per cui su un tessuto musicale comune si sentiranno melodie antiche e moderne di musicisti che si sono ispirati al tema della concordia fra i popoli, da Schonberg a Bach, Coltrane, Morricone, Vangelis. Ci sarà anche la voce di Maria Antonietta Parrella con la lettura di stralci da don Primo Mazzolari.
“Dialogues for Peace”
Kalyanit Das sitar
Nicolò Melocchi flauto bansuri
Fausto Caporali organo