Cronaca

Orientamento, nuovi strumenti per
raccordo scuole-università-lavoro

Presentati a Palazzo Comunale gli esiti delle attività di orientamento realizzate dal Servizio Informagiovani durante l’anno scolastico 2024/2025. Un incontro rivolto ai dirigenti scolastici e ai referenti per l’orientamento delle scuole secondarie di secondo grado e degli enti di formazione professionale cittadini che è stato occasione per restituire i dati raccolti, raccontare le esperienze vissute dagli studenti e annunciare le proposte in partenza dal prossimo autunno. Erano presenti il sindaco Andrea Virgilio, la responsabile del Servizio Informagiovani Maria Carmen Russo con Sara Rota e parte dello staff, il prof. Giuliano Noci, Prorettore del Politecnico di Milano e Direttore dell’Hub della Conoscenza, e Fabio Tambani, referente dell’Hub della Conoscenza per Cassa Padana.

“L’orientamento scolastico e la formazione – dichiara il sindaco Andrea Virgilio – devono essere anche per un’amministrazione un investimento quotidiano, affinché i giovani possano affrontare con consapevolezza e competenza le sfide del futuro. In questo il Servizio Informagiovani del Comune di Cremona rappresenta un pilastro fondamentale, perché offre supporto concreto ai ragazzi nel loro percorso formativo e professionale.

“La trasformazione di Cremona in una città universitaria, con i nuovi poli accademici che sono nati e che si stanno realizzando, è una realtà in continua evoluzione che come ente abbiamo il dovere non soltanto di favorire ma anche di promuovere e accompagnare. Tuttavia, la formazione non è sufficiente se non è sostenuta da concrete opportunità occupazionali. Per questo, è fondamentale rafforzare le collaborazioni con le aziende e le filiere produttive locali, affinché i giovani possano trovare sbocchi professionali nel nostro territorio. Solo attraverso un dialogo continuo tra istituzioni, università e imprese possiamo costruire un futuro in cui i nostri ragazzi non siano costretti a cercare altrove ciò che la nostra città è pronta a offrire”.

“I numeri parlano chiaro – commenta Maria Carmen Russo, responsabile del Servizio Informagiovani – ma ancora di più lo fanno le relazioni costruite quest’anno. L’ascolto costante di studenti, docenti e famiglie ha guidato ogni nostra proposta. Abbiamo voluto dare spazio ai giovani come protagonisti e valorizzare la dimensione relazionale dell’orientamento. Le attività realizzate sono frutto di un lavoro condiviso, in cui l’analisi dei bisogni e la personalizzazione delle proposte sono diventati i veri motori. Per noi, orientare significa accompagnare, far emergere domande, valorizzare i talenti”.

Attività dell’anno scolastico 2024 – 2025. Nel corso dell’anno scolastico gli studenti hanno partecipato a percorsi di orientamento, laboratori, workshop, seminari tematici, viste aziendali, eventi ed hanno potuto fruire di sportelli orientativi e consulenze personalizzate. 353 sono gli interventi/moduli di orientamento realizzati complessivamente nelle scuole secondarie di primo e secondo grado oltre che per famiglie e docenti.
Sono stati realizzati, inoltre, 264 colloqui individuali di orientamento e riorientamento per studenti dai 15 ai 19 anni. 65 sono stati i colloqui di orientamento al nuovo sportello itinerante attivo da marzo, come sperimentazione, in cinque istituti (IIS Ghisleri, IIS Stanga, IIS Torriani, Liceo Aselli, Liceo Manin). Oltre 2.000 sono state le ore impiegate in attività di orientamento nelle scuole con il coinvolgimento di 11 esperti di orientamento e 2 della comunicazione.

Il progetto Cremona Start Lab, finalizzato a preparare e accompagnare gli studenti nell’ideazione di un progetto imprenditoriale che hanno poi presentato in occasione del contest Start Lab School, ha inoltre previsto seminari, workshop e moduli orientativi. Nell’ambito del progetto GiovaniON. Un’esperienza per crescere, finanziato da Regione Lombardia, sono stati realizzati, in partnership con l’Associazione Industriali della Provincia di Cremona e l’Università Cattolica del “Sacro Cuore”, focus group per raccogliere indicazioni sulle aspettative dei giovani su futuro e territorio; è stato inoltre somministrato a oltre 900 studenti delle classi terze, quarte e quinte il Questionario Gen Z per approfondire le future prospettive di carriera e/o formative, il rapporto col mondo del lavoro, il legame col territorio e con le sue aziende nei giovani cremonesi e a proporre agli studenti quesiti sul tema dell’orientamento.

Circa 100 studenti degli Istituti Aselli, Ghisleri e Stanga hanno preso parte a visite aziendali in tre aziende (Lindt S.p.A. – Terre Davis s.r.l. – Martino Rossi S.p.A.), importanti opportunità di confronto, conoscenza e approfondimento. Altre tre viste sono in programma a settembre.
Grande successo anche per il contest L’orientamento che vorrei, in cui 26 studenti da 7 scuole hanno elaborato proposte concrete per ripensare il sistema orientativo in modo più autentico, esperienziale e vicino ai bisogni reali.
Inoltre, gli esperti di orientamento sono stati fortemente impegnati nelle attività di contrasto alla dispersione scolastica, realizzate in ATS Val Padana con il Consorzio Sol.Co. nell’ambito del PNRR, attraverso attività di mentoring, supporto allo studio e orientamento per le famiglie.

Le novità per il 2025/2026. Tra le nuove proposte, il progetto sperimentale di PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) in collaborazione con l’Hub della Conoscenza del Politecnico di Milano, incentrato su soft skills, aziende e territorio, il ciclo di incontri Martedì delle Professioni, l’attivazione di moduli di facilitazione digitale, un contest sul tema Giovani e Lavoro e oltre ad altre attività in sinergia con servizi ed enti del territorio in corso di progettazione.
Il nuovo anno scolastico vedrà, inoltre, confermati percorsi di orientamento per tutte le classi degli istituti superiori con moduli su studio post-diploma, lavoro, estero e mobilità, lo Sportello di orientamento itinerante e il Salone dello Studente.
Al termine dell’incontro è stata lanciata l’idea della costituzione di due community – una di referenti scolastici per l’orientamento e una di studenti referenti per l’orientamento – per costruire in modo partecipato un nuovo Manifesto per l’Orientamento.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...