Progetto Cieffe4women:
Valentina Pitzalis si racconta
Il primo evento di Cieffe4women, progetto di Cieffe Milano per rinnovare il suo impegno per la promozione di una cultura del rispetto, della consapevolezza, della responsabilità, della parità e dell’inclusione, ha visto l’inaugurazione del Garage Shop a Soncino.
Lo spazio, inaugurato dai consiglieri regionali Matteo Piloni, Riccardo Vitari e dal sindaco di Soncino Gabriele Gallina, ha accolto il ceo di Cieffe Marco Panzeri, Gianna Bianchetti, presidente dell’Associazione Donne contro la Violenza di Crema a cui saranno devoluti i proventi dei prodotti creati dall’azienda, Arianna Visentini, fondatrice e amministratrice delegata di Variazioni, che ha parlato di benessere organizzativo, welfare aziendale e sostenibilità e l’artista Silvia Trappa, direttrice artistica del progetto Cieffe4women.
Madrina dell’iniziativa, Valentina Pitzalis, ambasciatrice di Fare X Bene ETS che ha raccontato la sua esperienza: nel 2011 suo marito l’ha cosparsa di cherosene e le ha dato fuoco. Si è svegliata in un letto d’ospedale completamente sfigurata, una mano amputata e l’altra gravemente danneggiata. Oggi è un simbolo della lotta alla violenza sulle donne, per la forza con cui ha reagito alla tragedia, vuole essere un monito per le nuove generazioni, perché non compiano i suoi errori, perché siano in grado di leggere i campanelli d’allarme, perché la violenza psicologica non è visibile come quella fisica e spesso è difficile da riconoscere.
Ad introdurla, Giusy Laganà, direttrice generale di Fare X Bene ETS. A presentare l’evento, la giornalista di CR1 Eleonora Busi.