Palestra Virgilio vandalizzata
Due episodi in una settimana
Due intrusioni nella palestra della scuola media Virgilio nel giro di una settimana. E altrettante denunce in Questura, finora senza esito, da parte della Polisportiva Corona che attraverso il Corona Volley gestisce attività dal minivolley alla Prima Divisione femminile e maschile, per un totale di oltre 200 tra bambini e ragazzi.
“Questa mattina ci hanno chiamato dalla scuola per segnalare una serie di atti vandalici all’interno della palestra più grande, siamo subito arrivati e abbiamo trovato la palestra in queste condizioni”, spiega il dirigente del Corona Volley Maurizio Guasti, mostrando panche scaraventate a terra, sedie di plastica con gambe rotte, un tavolino divelto. Ma soprattutto, una decina di buchi nella pavimentazione realizzata qualche anno fa in materiale gommoso, omologato per i campionati Fipav. “Le panche erano vecchie e saranno difficilmente riparabili, ma sono i danni al pavimento sono la cosa che ci preoccupa di più anche perchè mette a rischio la ripresa di settembre quando avremo subito le partite delle nostre squadre senior. Chiaramente avere dei buchi nel pavimento è inconcepibile, nel senso non è praticabile.
La cosa veramente grave – e anche il motivo per cui questo episodio viene alla luce – è che anche la scorsa settimana ignoti si erano intrufolati nei locali della palestra lasciando uno strascico di disordine e devastazione. Due dirigenti, entrati in palestra verso le 18.15, hanno trovato l’armadio dell’ingresso buttato a terra, i due bagni, maschile e femminile, allagati e ancora lo stesso scenario di battaglia in palestra. “Probabilmente sono entrati dalla finestra del bagno superiore, che abbiamo trovato aperta”, spiega Guasti. “Crediamo che abbiano anche cercato di forzare la porta che dà l’accesso al corridoio della scuola, ma non ci sono riusciti. In quel caso sarebbe suonato l’allarme”.
“Siamo assolutamente coordinati con la scuola per quelle che sono le azioni da intraprendere e chiaramente vedremo il da farsi”, continua il dirigente, esprimendo anche la preoccupazione della società per il protrarsi del cantiere nell’edificio scolastico. “Noi trattiamo soprattutto squadre under e vorremmo che la sicurezza sia il primo punto, considerando anche che siamo in una zona che ultimamente è stata al centro di un episodio di cronaca come quello dell’aggressione ai due ragazzi. Tutto ciò non è bello, sappiamo che le istituzioni si stanno adoperando però questa è la situazione ad oggi”.
L’intrusione dell’ultima notte è avvenuta sfondando una porta che dà accesso alla zona delle palestre dal giardino scolastico. In entrambi in casi il Corona ha sporto denuncia contro ignoti in Questura, ma a prevalere in questo momento è l’amarezza: “E’ evidente che chi si rende protagonista di questi episodi è quantomeno scarsamente intelligente – aggiunge Guasti a nome della dirigenza del Corona Volley -. Vorremmo far sapere a queste persone che su di loro ci sono già due denunce, non vorremmo arrivare alla terza”.
“Ci sono 200 atleti che vengono qua dentro, che si alternano, sudano, lavorano insieme a tutti per creare un ambiente che sia inclusivo, parola che nel nostro caso significa fare uno sport sano, in cui i ragazzi si divertono facendo uno sport che fa bene al loro fisico e alla loro testa”, la conclusione, che è anche un appello al Comune affinché la società non venga lasciata sola.
E’ da una trentina d’anni che il Corona utilizza la palestra della Virgilio, due realtà – polisportiva e scuola – profondamente radicate nella vita del quartiere Po. L’ultimo lavoro di manutenzione effettuato dalla società nella palestra più grande è stata la ritinteggiatura delle pareti, grazie al generoso intervento offerto da uno degli sponsor.
Giuliana Biagi