Bilancio sociale: nuove
sfide per Cremona Solidale
Nuove sfide, nuovi progetti, alcuni già realizzati, altri in fase di attuazione. E’ stato presentato nella sede di via Brescia il bilancio sociale 2024 di Cremona Solidale, che ha “chiuso in positivo un anno difficile“, ha detto il direttore generale ad interim Simona Gentile. Da settembre il nuovo dg, che era presente in sala e ha rivolto alla platea solo un breve saluto, sarà Stefano Gariano.
Si è lavorato anche, ed è l’obiettivo di questa città, sulla longevità -“Cremona città della longevità”, ha detto ancora Gentile, in particolare su tre pilastri, tre problemi che affliggono la nostra popolazione: la solitudine, la disabilità creata dall’ambiente, e la disabilità cognitiva. E ancora, nel bilancio trovano spazio i progetti per persone con deficit cognitivo, l’apertura della struttura nella palazzina storica dell’ex Soldi per persone con una autosufficienza discreta, ma sole e anziane.

“E poi – dice ancora Gentile – tutti quei progetti sul territorio, come quello sul Welfare di via XI Febbraio dove c’è il nostro centro diurno, ma soprattutto i 60 appartamenti della Fondazione Città di Cremona. E poi l’importanza di avere inserito delle figure fisse, il maggiordomo di comunità, un nostro educatore che fa alcune ore, l’infermiera che fa alcune ore di accompagnamento dei signori che non sono né ospiti né pazienti perché sono in realtà dei cittadini che abitano nelle loro case, ma che proprio per la fragilità che li ha portati a vivere in questa situazione ambientale un po’ protetta hanno bisogno anche di qualche figura più vicina”.
Simone Bacchetta