Rifiuti nel parco al Po: il decoro
vale solo per il centro città?
Egregio direttore,
“I parchi pubblici sono di tutti” non è vero. E come dire che davanti alla giustizia siamo tutti uguali, no qualcuno di più!!!
Una metafora per esprimere il disappunto per ciò che quasi quotidianamente accade al parco del Po dove le aree ristoro sono costantemente luogo in cui l’inciviltà umana si esprime ai massimi livelli.
Quel menefreghismo nei confronti del bene pubblico, quella noncuranza per chi verrà dopo a fruire di quel posto, sono atteggiamenti che facilmente ritroviamo traslati in tanti altri modi nella vita di tutti i giorni e ci parlano di una comunità che non ha cura non solo dell’ambiente, ma in ultima analisi non ha cura di sé.
Detto questo, non possiamo considerare di avere la coscienza a posto: abbiamo denunciato il fatto!!!
Io non credo che il Sindaco o gli Assessori non facciano mai una passeggiata nel parco e non vedano. Ma anche loro manifestano una sorta di noncuranza istituzionale, passano, guardano magari commentano ma finisce tutto li!!
E pensare che basterebbero due telecamere ben posizionate, cartelli di richiamo al senso civico e che avvisano della videosorveglianza ed infine un paio di vigili magari in bicicletta che girano per il parco.
Ahh!! ma no la parola “decoro” si associa solamente a piazza Roma, il salotto della città è quello!