Lo sterminio di bambini a Gaza
una nuova ”Guernica “di bambini
Gentile direttore,
tutte la guerre da sempre hanno colpito e ucciso indistintamente uomini, donne e bambini ma nelle attuali guerre mi pare che stiamo aggiungendo orrori a orrori. Hamas ha sgozzato i bambini davanti ai loro genitori il 7 ottobre, Putin ha rapito e deportato in Russia i bambini ucraini (so che per questi bambini si sta interessando da tempo il cardinale Zuppi) a Gaza si sta sparando sui bambini che sono in fila per un pezzo di pane o meglio per una porzione di farina e un po’ d’acqua.
Non si fanno arrivare gli aiuti umanitari bloccati con cinismo ormai da settimane e presumibilmente già deteriorati pur di affamare.
Gli stessi operatori umanitari e i medici sono ridotti alla fame!!!!!!!
Ho sentito un gruppo di questi operatori stremati dichiarare che faranno lo sciopero della fame se non arriveranno gli aiuti alimentari e i medicinali (si opera senza anestesia).
Ho letto che tanti paesi attraverso i rappresentanti politici soprattutto europei hanno chiesto a Netanyahu di fare arrivare gli aiuti perché non si può far morire di fame e di sete la popolazione di Gaza e in particolare i bambini come soggetti più deboli ma il governo israeliano è sordo ad ogni richiamo e diritto internazionale.
Vedere questi bambini con i loro tegamini e contenitori di fortuna lottare fra loro con le mani alzate, accalcati in queste strade polverose con ai lati solo macerie per accaparrarsi qualcosa in una vera lotta di sopravvivenza, è veramente insopportabile … intollerabile … disumano . E’ veramente la rappresentazione dell’umana ferocia.
Mi sono venuti in mente gli orrori di Auschwitz.
Ho visto la foto di una madre con in braccio un figlio scheletrico e vicino un altro figlio ed entrambi stanno morendo per denutrizione. Penso che non ci sia angoscia maggiore di quella di vedere i propri figli morire di stenti.
Tante volte ho chiesto alle persona più anziane di me come hanno potuto sopportare e far finta di non vedere cosa succedeva nei campi di sterminio.
Tanti mi hanno risposto che i pochi che sapevano, non potevano protestare in regimi totalitari e la maggior parte non sapeva perchè non c’erano i mezzi di informazione che ci sono ora.
Ora sappiamo e vediamo questo orrore quotidianamente e non possiamo limitarci a dichiararci disgustati!!!!!
Gli appelli, le tante e numerose manifestazioni in tutti i paesi europei non stanno servendo a niente.
L’Europa trovi altre modalità per urlare il proprio sdegno di fronte alla morte di bambini inermi e innocenti.
I rappresentanti di tutte le forze politiche Europee (penso che lo sdegno ci sia da parte di tutti indipendentemente dall’appartenenza politica), devono andare a Gaza, esporre nella sede del Parlamento Europeo foto, cartelli, filmati e striscioni che denuncino questa strage di bambini, come si è fatto per il caso Giulio Regeni.
Diciamo a questi bambini che li vediamo, alle madri e i padri con in braccio i loro figli denutriti, morti o morenti, che l’ Europa c’è e non può accettare che dei bambini stiano morendo di fame e di sete.
Non possiamo permettere una tale ferocia sui bambini.
Sappiamo tutti che muoiono tanti bambini tutti i giorni nel mondo per fame e denutrizione,
Salviamo almeno i bambini di Gaza. Non riesco a dimenticare i loro occhi.