Cronaca

DLF, i soci chiedono chiarezza
su futuro e uscita Assocanottieri

La formalizzazione e l’uscita da parte della Canottieri DLF da Assocanottieri è destinata a far discutere, “la decisione – ha spiegato la società– è stata presa per motivazioni interne e dopo attente valutazioni”, ma molti iscritti non sono totalmente convinti della scelta.

Sono molti quelli che nelle scorse ore hanno scritto alla nostra redazione o manifestato il loro pensiero via social. Tra questi c’è un socio storico, Ezio Frusconi, che si dichiara scettico: “Io spero che sia una soluzione definitiva, anche perché il giochino di entrare e di uscire dall’AssoCanottieri per esigenze societarie è già stato tentato in passato, in più non fa altro che creare una grande confusione tra gli iscritti. Confusione che poi si trasmette anche all’interno della società”.

Altra grande critica mossa alla società è la mancata comunicazione dei progetti in cantiere: “C’è un progetto, che prevede la costruzione di campi da tennis, campi da padel, anche una nuova piscina, però gli iscritti ufficialmente di questa cosa non sono stati minimamente informati. La comunicazione, ad oggi, è arrivata solo attraverso i media locali e non dal DLF.

In assenza di informazioni precise – racconta Frusconi – circola il pettegolezzo generalizzato e diffuso. Questa mi sembra una situazione veramente da condannare, in considerazione anche del fatto che le altre società quando ci sono dei progetti importanti cosa fanno? Convocano assemblee preventive in modo tale che, l’iscritto/socio, possa esprimere la sua opinione e anche dare dei consigli. Nella società Canottieri DLF – puntualizza Frusconi –  invece questo non succede, addirittura l’assemblea preventiva non è stata fatta, è anche stata annullata quella informativa che si faceva tutti gli anni in modo da rendere edotti gli iscritti di quelle che erano le programmazioni della società”.

Intanto la società fa dietrofront sul tema Assocanottieri, come comunicato nelle scorse ore: “Sono in corso trattative e interlocuzioni ufficiali con le società rivierasche aderenti ad Assocanottieri, al fine di garantire, anche per l’annualità in corso, la possibilità di interscambio con validità reciproca tra le strutture, nel pieno rispetto delle condizioni abituali”.
Lorenzo Scaratti 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...