Cinghiali, espansione sul territorio:
nuovi addetti al contenimento
Nuovi rinforzi per il contenimento del cinghiale in provincia di Cremona: l’amministrazione provinciale ha infatti nominato cinque nuovi coadiuvanti della Polizia Locale provinciale per l’attuazione del Progetto Pluriennale di controllo degli ungulati sul territorio.
I nuovi addetti, che prestano la propria collaborazione a titolo gratuito, sotto la guida del vice comandante Paolo Trentarossi, saranno attivi fino al 31 al dicembre. Una decisione che si è resa necessaria a fronte delle situazioni di criticità che continuano a permanere sul territorio. Soprattutto per quanto riguarda gli incidenti, nonché la diffusione della peste suina. c
Situazioni critiche che permangono, come riporta l’atto di nomina, “anche a fronte dell’espansione della specie su nuovi territori provinciali finora pressoché esenti e delle reiterate segnalazioni di attraversamento di strade e di sinistri stradali, di danni alle colture e all’ecosistema”.
Anche per questo è necessario implementare le attività di controllo, che comunque in questi mesi non sono mancate. Basti pensare che nell’area di restrizione 1, nell’ambito delle attività di controllo della peste suina, ad oggi sono stati testati 25 cinghiali e 2.640 suini, tutti fortunatamente risultati negativi. Al di fuori dell’area di restrizione sono invece 39 i cinghiali testati e 248 i suini, anch’essi tutti negativi.
Numerose sono peraltro le attività che si rendono necessarie nell’ambito del piano di contenimento, tra cui l’utilizzo delle armi, la gestione delle carni, la ricerca e il recupero di capi feriti, ecc. Tutte azioni che, in mancanza di un aiuto, graverebbero completamente sui già pochi agenti della Polizia Locale della Provincia di Cremona.
Laura Bosio