Protocollo sicurezza sui bus:
riunione il 16 settembre
Le ripetute aggressioni a controllori di autobus che si stanno verificando nel vicino Lodigiano preoccupano anche Cremona, dove il fenomeno è egualmente diffuso, tanto che Arriva, l’azienda che gestisce i trasporti pubblici nel territorio, sta lavorando per completare il Protocollo sulla Sicurezza. A questo proposito, il prossimo 16 settembre è previsto un incontro tra azienda e organizzazioni sindacali.
“Quest’anno abbiamo riscontrato numerosi problemi in questo senso” spiega Angelo Laface (Fit Cisl). “Le aggressioni a controllori e conducenti sono state almeno una quindicina da inizio 2025, e ci sono zone della città, come ad esempio il quartiere Cambonino, dove la situazione è più tesa. Spesso anche gli utenti vengono presi di mira”.
Un problema annoso, secondo il sindacalista: “Prima gli autisti avevano paura e non denunciavano. Anche per questo abbiamo organizzato momenti di incontro e di approfondimento, spiegando loro come intervenire in questi casi. Così ora hanno iniziato a denunciare”.
La svolta sarà, appunto, il protocollo in fase di approvazione: il decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (Mit), pubblicato nei mesi scorsi, prevede che entro il 31 dicembre 2025 vengano installati, a bordo dei mezzi pubblici, sistemi di sicurezza che permettano al personale viaggiante di attivare, in caso di emergenza o potenziale pericolo, un collegamento diretto con le forze dell’ordine.
Una segnalazione che dovrebbe fornire anche la geolocalizzazione del mezzo, in modo da consentire un pronto intervento da parte degli agenti.
LaBos