Don Realini moderatore dell’unità
pastorale Madre di Speranza
Sarà don Vilmo Realini a ricoprire “ad interim” l’incarico di moderatore dell’unità pastorale Madre di Speranza di Cremona nell’anno pastorale 2025/26 in attesa della nomina del successore del compianto don Pietro Samarini, improvvisamente scomparso a inizio luglio per un malore mentre si trovava in montagna. Lo rivela il sito della Diocesi di Cremona.
Il sacerdote, già collaboratore delle parrocchie di San Bernardo, Beata Vergine Lauratana e San Genesio (Borgo Loreto), Immacolata Concezione (Maristella) e San Francesco d’Assisi (Zaist), che formano la suddetta unità pastorale, assume nel frattempo anche l’incarico di amministratore parrocchiale delle parrocchie di San Bernardo e Borgo Loreto. I provvedimenti vescovili sono stati comunicati alle comunità interessate nelle celebrazioni di domenica 24 agosto.
In attesa di un riassetto dell’équipe presbiterale, prevista per l’estate del prossimo anno, continueranno a svolgere il proprio ministero i quattro sacerdoti già in servizio nelle quattro parrocchie cittadine: il parroco San Francesco d’Assisi e Immacolata Concezione don Gianni Cavagnoli (che da poco ha compiuto i 75 anni, previsti dal canone 538 §3 del Codice di Diritto Canonico), il vicario parrocchiale don Piergiorgio Tizzi e il collaboratore parrocchiale don Antonio Agnelli, oltre appunto a don Vilmo Realini.
Una volta preso avvio ufficialmente il nuovo anno pastorale, il Vescovo, dopo un confronto con i sacerdoti della città e i membri delle Presidenze dei Consigli pastorali parrocchiali e unitari, provvederà anche alla nomina del nuovo vicario zonale della Zona pastorale 3, che dal 2019 era ricoperto da don Samarini.